Gemellaggio e parco nel nome delle mondine

Tre Comuni (Rio Saliceto e i piemontesi Garbagna Novarese e Trino) uniti nella memoria delle donne della Bassa che lavoravano nelle risaie

Gemellaggio e  parco nel nome delle mondine

Gemellaggio e parco nel nome delle mondine

Che cosa unisce il paese di Rio Saliceto ai Comuni di Garbagna Novarese e Trino? Sono uniti dall’attività che veniva svolta nelle risaie del Novarese e del Monferrato da tante donne che arrivavano dalla Bassa Reggiana e, in particolare proprio da Rio Saliceto, paese il cui nome viene citato perfino nel celebre film ’Riso amaro’ con Silvana Mangano.

Garbagna e Trino, al centro del maggiore distretto del riso a livello europeo, saranno unite a Rio Saliceto da un patto di gemellaggio, che verrà sancito da una celebrazione in programma il 18 maggio proprio nel paese reggiano con l’intitolazione di un’area verde alle mondine di Rio Saliceto, la collocazione nel parco di una scultura di Enrico Davolio, a teatro la proiezione di un documentario curato da Cecilia Anceschi, l’esibizione del coro delle mondine di Novi ad accompagnare una rappresentazione dell’attrice Ivana Monti, oltre a degustazioni di riso.

Alla manifestazione sono attese anche ex mondine con i loro familiari, per ricevere un omaggio simbolico.

Nei giorni scorsi i Comuni interessati hanno approvato le delibere relative al patto di gemellaggio. A Trino arrivarono tante ragazze e donne reggiane per lavorare nelle risaie.

Fra loro anche Antonietta Gelosini, Maria Salvarani, Silvana Biagini, Bruna Salvarani, Carla Cagossi, Rina Guidetti, Vienna Sologni…

"Rio Saliceto, Garbagna Novarese e Trino – si legge nel patto di gemellaggio – sono accomunati dalla presenza di luoghi e memorie legate alla storia della risicoltura, in particolare alla figura delle mondine".

Tra le tre amministrazioni guidate dai sindaci Daniele Pane (Trino), Lucio Malavasi (Rio Saliceto) e Fabiano Trevisan (Garbagna) c’è anche la volontà "di sviluppare legami di amicizia e collaborazione, che rappresentino uno stimolo nel tessuto sociale ed economico delle tre città". Questo patto siglato fra i tre Comuni prevede per il futuro delle conferenze, scambi di pubblicazioni, visite guidate ai luoghi storici dei vari paesi coinvolti, fino a esposizioni di opere d’arte, incontri sul riso con i ragazzi delle scuole, arrivando anche alla partecipazione alle feste popolari. "Le mondine emiliane venivano a Trino e Garbagna – sottolinea il sindaco di Trino, Daniele Pane – e i nostri territori rappresentano una figura centrale della tradizione. Per questo meritano di essere ricordate e celebrate in modo adeguato".

Antonio Lecci