Ha un malore e cade dal muletto: muore

Un cinquantaduenne polacco ha battuto violentemente la testa al suolo. Inutili i soccorsi. Sul posto è intervenuta la medicina legale

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Era arrivato a Novellara, nel cortile della ditta Global Welding, in via Colombo, alle porte del centro abitato di Novellara, per scaricare un macchinario. Improvvisamente, mentre stava svolgendo l’operazione, un autotrasportatore polacco di 52 anni, Krzysztof Marek Naumowikz, è rovinato al suolo dal pianale del camion, da un metro e mezzo d’altezza, sbattendo violentemente la testa. E’ successo verso le 7,45 di ieri. E’ scattato l’allarme al 118,che ha mobilitato l’ambulanza della Croce rossa locale, l’automedica di Guastalla, ma anche il personale dell’elisoccorso di Parma, atterrato in un campo di fronte all’azienda, specializzata in lavorazioni metalliche. A lungo sono proseguiti i soccorsi, anche con l’uso del defibrillatore. Ma alla fine i soccorritori si sono dovuti arrendere all’evidenza.

Il personale sanitario è rientrato alla base senza poter far nulla per l’autotrasportatore, rimasto nel cortile dell’azienda, coperto da un telo bianco. Sul posto si è poi concentrato il lavoro dei tecnici del servizio di Medicina del lavoro e dei carabinieri, per cercare di ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’infortunio. Potrebbe essersi trattato di una improvvisa perdita di equilibrio, che ha favorito la caduta e il violento trauma cranico. Ma neppure si esclude che il 52enne possa essere caduto per l’effetto di un malore improvviso. Aspetti che dovranno essere chiariti, tanto che la magistratura per il momento ha disposto l’affidamento della salma alla Medicina legale, in attesa di ulteriori provvedimenti. Il fenomeno degli infortuni sul lavoro resta preoccupante anche nella realtà reggiana: nel 2021 sono stati 9.117 casi, in aumento del 7,9% rispetto al 2020 (8.505). Negli ultimi mesi sono stati diversi gli infortuni dalle conseguenze gravi.

Antonio Lecci