I silos del Caffarri saranno decorati da Tremlett

Il progetto artistico 13 Silos a Reggio Emilia, curato da David Tremlett, trasforma l'ex mangimificio Caffarri in un luogo di formazione e aggregazione per la comunità, affiancato dalla mostra Another Step ai Chiostri di San Pietro.

È l’artista britannico David Tremlett a occuparsi del progetto per la città dal titolo 13 Silos, che verrà inaugurato il prossimo autunno. Un imponente intervento artistico permanente all’Ex mangimificio Caffarri, a cui si affiancherà la mostra Another Step, a cura di Marina Dacci, negli spazi espositivi dei Chiostri di San Pietro.

L’ex mangimificio Caffarri - edificio alle spalle della stazione ferroviaria e a pochi passi dal Centro Internazionale Loris Malaguzzi – per la sua rinascita sarà dunque affidato alle mani David Tremlett (St. Austell, Cornovaglia, 1945). Viaggiatore instancabile, con sessant’anni di sperimentazione alle spalle, ha incontrato innumerevoli territori e si è sempre posto con sensibilità e rispetto verso l’ambiente, le architetture esistenti - molto spesso connotate da rilevanti funzioni sociali - e nelle relazioni con gli abitanti del luogo.

Tra i Paesi europei in cui ha lavorato, l’Italia è senz’altro quello in cui ha creato il più ampio numero di opere - sia pubbliche che private - a partire dagli anni Ottanta. Invitato a visitare l’Ex Caffarri, la scelta di Tremlett, è stata quella di intervenire sulla facciata dell’ingresso e sui 13 grandi silos per creare il segno visibile di un luogo dedicato alla formazione e all’aggregazione di comunità, soprattutto giovani, che ospiterà realtà come Fondazione Reggio Children, il Centro di Riciclaggio Creativo Remida, The Lego Foundation, il Centro Teatrale MaMiMò e la Reggiana Boxe Olmedo.

La mostra Another Step, da ottobre nelle sale dei Chiostri di San Pietro, affiancherà l’opera di arte pubblica: il cui focus verterà su alcune costanti della ricerca artistica di Tremlett, dagli anni Settanta ad oggi.

"L’opera d’arte di David Tremlett andrà a sottolineare uno dei contenitori recuperati del quartiere di Santa Croce, lasciando un segno permanente su un edificio che era dismesso e che è rinato a nuova vita – ha detto il sindaco Luca Vecchi - Quest’area è senz’altro, grazie al Parco Innovazione all’ ex Reggiane, quella che ha subito le maggiori trasformazioni".

Stella Bonfrisco