Il colesterolo da tenere più sotto osservazione

Il colesterolo nel sangue va valutato attentamente per prevenire problemi cardiovascolari. Il colesterolo LDL, noto come "cattivo", è quello da monitorare. Consultare le linee guida della European Society of Cardiology per individuare il valore desiderabile e adottare eventuali interventi correttivi.

Non tutti sanno cosa bisogna considerare per valutare il corretto valore del colesterolo nel sangue. Questa sostanza grassa è indispensabile per il nostro metabolismo e infatti oltre a essere assorbita dagli alimenti nell’intestino viene anche prodotta dal fegato per generare acidi biliari, ormoni e porzioni del cervello. Ma se nel sangue è in eccedenza può favorire l’arteriosclerosi, cioè il deposito di grasso nelle arterie che in tal modo diventano più rigide e si restringono e non irrorano così gli organi in maniera efficace (infarto, ictus). Ma qual è il colesterolo da tenere maggiormente sotto osservazione? Non è quello denominato colesterolo totale, che viene ormai considerato meno problematico, ma è il colesterolo Ldl detto anche ’colesterolo cattivo’. Per sapere quale possa essere il colesterolo Ldl desiderabile per ognuno il medico potrà far riferimento alle ultime linee guida della European Society of Cardiology dove tale valore viene individuato semplicemente tramite il proprio rischio cardiovascolare. Si procederà tenendo conto di alcuni parametri e in particolare dell’età, del genere (maschio o femmina), se è presente obesità, diabete, pressione arteriosa elevata e vizio del fumo. Solo così si potrà valutare in modo appropriato quale dovrà essere per ognuno il valore desiderabile di colesterolo Ldl e se sarà necessario farlo rientrare nei limiti con alimentazione o farmaci idonei.

William Giglioli

(specialista Scienza dell’Alimentazione)