Diversamente dall’anno scorso Fratelli d’Italia ieri era presente alla celebrazione ufficiale del "Giorno del Ricordo" in sala del Tricolore. Ma, come da tradizione, lo ha commemorato anche in autonomia. Prima con la deposizione di un mazzo di fiori, a memoria delle vittime delle foibe, nell’omonima via nei pressi del cimitero di Coviolo e poi, in concomitanza con il 20° anniversario della legge che ha istituito la giornata con un presidio in Piazza della Vittoria. A margine dell’evento in Comune Marco Eboli, storico esponente della destra reggiana e autore, a suo tempo, della mozione in consiglio comunale che portò alla creazione di via Martiri delle Foibe, ha la necessità di dare corso alla "formale intitolazione di una piazza, una via o un parco a Norma Cossetto (la giovane donna, medaglia d’oro al valore civile, "infoibata" nel 1943, ndr) come approvato dal consiglio comunale nel settembre 2020". Provvedimento tuttora bloccato dopo il parere ostativo della commissione toponomastica del Comune.
Cronaca"Il Comune sblocchi intitolazione della via a Norma Cossetto"