Il Fabbrico non si rassegna. Davitti-gol nel recupero

Finale amaro per i biancorossi che ormai sentivano la vittoria in tasca: ma ai padroni di casa riesce l’impresa in dieci uomini.

Il Fabbrico non si rassegna. Davitti-gol nel recupero

Il Fabbrico non si rassegna. Davitti-gol nel recupero

FABBRICO

1

CORREGGESE

1

FABBRICO: De Prisco, Dodi (31’st Barbieri), Pipoli, Guerri, Barbetta, Bationio, Faye, Michelotti (44’st Aldrovandi), Zampino, Bassoli, Puglisi (21’st Davitti). A disp. Avgul, Gibertoni, Giovani, Carnevali, Poerio, Foderaro. All. Golinelli.

CORREGGESE: Cipriani, Ghizzardi, Prasso, Vezzani, Benedetti, Gigli, Galletti, Galli, Solinas (29’ st Luppi), Simoncelli, Leonardi. A disp. Cavazza, Bertozzini, Colombo, Candeloro, Truzzi, Catellani, Mollicone, Staiti. All. Gallicchio.

Arbitro: Sabatino di Nola.

Reti: 30’ Leonardi (C), 47’ st Davitti (F).

Note: espulso Guerri (F) al 41’ st per doppia ammonizione. Ammoniti Faye, Botiono, Davitti, Bertozzini e Gigli. Recupero 3’, 6’.

Il Fabbrico riagguanta la Correggese nel recupero, beffando i bianco-rossi che sentivano di avere ormai i tre punti in tasca. Nonostante l’innesto dal 1’ dei nuovi arrivati Benedetti e Prasso, gli ospiti faticano ad entrare in partita ma riescono a trovare il vantaggio alla mezz’ora con Leonardi, che raccoglie un colpo di testa di Gigli respinto della traversa e, da due passi, batte l’incolpevole De Prisco, che poco prima lo aveva fermato in un’occasione analoga. Il vantaggio galvanizza gli uomini di Gallicchio, che sfiorano il raddoppio con Simoncelli, murato dalla difesa locale a due passi dallo 0-2, poi colpiscono un altro montante con Gigli. Nella ripresa il Fabbrico prova a rendersi pericoloso sulle corsie laterali, che portano tuttavia a traversoni controllati senza difficoltà da Cipriani e compagni, fino al 92’, quando peraltro i padroni di casa sono ridotti in 10 per il secondo giallo comminato a Guerri: la difesa ospite respinge corto e, sul cross dalla desta che ne deriva, il subentrato Davitti salta con perfetto tempismo mandando la palla là dove Cipriani non può arrivare. Il numero uno bianco-rosso, proteso in tuffo, sfiora la sfera, senza tuttavia riuscire ad evitare che gonfi la rete, per l’esplosione di gioia del pubblico di casa. La Correggese si getta in avanti alla disperata ricerca dell’1-2, ma l’ex Bassoli sfiora il clamoroso raddoppio.