Il festival chiude col procuratore Gratteri

Il magistrato Nicola Gratteri sarà protagonista alla 13ª edizione di Noicontrolemafie, discutendo sulle mafie nell'era digitale e sul cambiamento della 'ndrangheta. Il Festival della legalità ospiterà anche un convegno sulle infiltrazioni criminali nelle filiere produttive.

Il festival chiude col procuratore Gratteri

Il festival chiude col procuratore Gratteri

Un’intera giornata con un autentico Eroe dello Stato, in prima fila da anni nella lotta contro tutte le forme di mafia. A chiudere la 13ª edizione di Noicontrolemafie, il Festival della legalità promosso dalla Provincia, sarà infatti il noto magistrato Nicola Gratteri, oggi Procuratore capo a Napoli e, come lo definiscono gli stessi organizzatori "caro e di lunga data amico di Noicontrolemafie". In mattinata Gratteri sarà al centro Malaguzzi, dalle 9.30, dove interverrà sul tema Le mafie nell’era digitale: riflessioni sullo stato dell’arte, assieme al comandante generale dei carabinieri Teo Luzi. Alle 17 Gratteri, assieme al direttore scientifico del Festival, Antonio Nicaso, parlerà di Come la tecnologia sta cambiando il volto della ‘ndrangheta a Palazzo Baroni, nell’ex seminario in viale Timavo. Alle 21 sarà poi a Castellarano, nei locali dell’oratorio San Giovanni Bosco, per intervenire sullo stesso tema. I due appuntamenti saranno condotti dai giornalisti Tiziano Soresina e Alessandra Codeluppi. Sempre nell’ambito di Noicontrolemafie, nei locali dell’ex seminario si svolgerà anche, alle 15.30, il convegno promosso dal Comune di Quattro Castella e dall’Ordine dei Commercialisti di Reggio; argomento: Le mani della criminalità sulle filiere produttive; interverranno Paolo Pinotti dell’università Bocconi, e Nicola Pecchiari, commercialista e docente aggiunto presso il Dipartimento di Accounting dello stesso ateneo.