Il ’grazie’ dell’azienda Gelosini all’appoggio della comunità locale

Il  ’grazie’ dell’azienda  Gelosini  all’appoggio della comunità locale

Il ’grazie’ dell’azienda Gelosini all’appoggio della comunità locale

Si è rinnovata la ormai tradizionale festa sull’aia che nelle campagne di Mandrio, tra Correggio e Rio Saliceto, l’altra sera ha radunato almeno duecento persone a un evento che vuole celebrare la campagna, ma soprattutto "ringraziare la comunità locale che permette il successo e lo sviluppo delle imprese rurali del territorio".

All’azienda Gelosini, nelle campagne della Pianura reggiana, ogni anno sull’aia si ritrovano in molti. I titolari invitano forze dell’ordine, autorità istituzionali (presenti l’altra sera i sindaci di Correggio e Campagnola), colleghi agricoltori, ma soprattutto la gente, senza dimenticare le associazioni di volontariato, con una folta rappresentanza della Croce rossa. Ai tavoli anche l’ex presidente della Provincia, Sonia Masini.

Una festa con tanto di orchestra, musica e danze, senza dimenticare però i problemi che attanagliano il mondo agricolo: "Non ci sono solo gli effetti del meteo e dei cambiamenti climatici – confida Cristiano Gelosini, uno dei titolari dell’azienda –, ma anche la questione dei prezzi e dei costi. L’uva, per esempio, è pagata ai minimi storici. Occorrono interventi per consentire alle imprese rurali di affrontare i costi generali sempre maggiori, mentre i prezzi praticati ai nostri prodotti tendono a calare. Questa è una situazione che non è più sostenibile".

a.le.