Il maestro di pugilato mette in fuga i truffatori

Sergio Cavallari, storico manager di boxe, si è accorto del raggiro "Avevano usato spray urticante. Li ho avvertiti che avrei potuto fargli male".

Il maestro di pugilato mette in fuga i truffatori

Il maestro di pugilato mette in fuga i truffatori

Hanno tentato la truffa con il classico sistema della falsa fuga di gas. Ma sono dovuti fuggire a mani vuote quando il padrone di casa si accorto che c’era qualcosa di evidentemente sospetto. E visto che la vittima designata è risultata essere un profondo conoscitore del pugilato, di fronte al rischio di vedersi mettere "le mani addosso", i malintenzionati hanno preferito andarsene via in fretta senza portarsi via nulla. E’ accaduto a Guastalla, nell’abitazione di Sergio Cavallari, pensionato residente a San Giorgio di Guastalla, molto conosciuto per il suo passato nel mondo della boxe, manager e allenatore di tanti campioni italiani e di livello internazionale. "Si sono presentati in due uomini – racconta Cavallari – con addosso tute da lavoro e berrettino. Sembravano davvero due tecnici del gas o dell’acqua. Sostenevano che era in atto una grossa fuga di gas a poca distanza dalla mia casa. E che c’era il rischio di pericolose esplosioni. Dicevano pure che in caso di danni non sarebbero stati assicurati ori e denaro. Per questo c’era da recuperare beni preziosi da mettere al sicuro. Intanto, però, questi due uomini giravano per casa, alla ricerca di qualcosa, fino ad arrivare al garage. Simulavano un sopralluogo ma erano interessati ad altro. E questo mi ha insospettito. Da aggiungere che hanno spruzzato dello spray urticante per far credere che ci fosse una perdita di gas. Spray che mi ha provocato fastidio agli occhi e un malessere generale. Ma quando mi sono ripreso, ho capito che c’era qualcosa di strano e li ho invitati a uscire. Ho detto che sono pratico di pugilato che se li avessi colpiti sarei stati capace di fare del male. Poi sono uscito per telefonare ai carabinieri". A quel punto gli intrusi se la sono svignata in fretta, ma senza portare via nulla. L’episodio è stato segnalato alle forze dell’ordine, fornendo anche una dettagliata descrizione dei truffatori. E non si esclude che possa trattarsi delle stesse persone che di recente hanno messo a segno diversi raggiri con questo sistema, talvolta pure con bottino consistente. In alcuni casi i malviventi utilizzano non solo gas o spray, ma anche dei grossi petardi per far credere che ci siano delle esplosioni, mettendo ulteriormente in allarme i padroni di casa, spinti a credere alle ipotesi illustrate dai truffatori.

Antonio Lecci