ANTONIO LECCI
Cronaca

Il Pd si spacca a Gualtieri. Per l’eredità di Bergamini sfida nella maggioranza: la Reda contro Carnevali

L’attuale primo cittadino dice ‘no’ ad un eventuale terzo mandato . I Dem approvano la candidatura del vice, ma la consigliera non ci sta. . .

Il Pd si spacca a Gualtieri. Per l’eredità di Bergamini sfida nella maggioranza: la Reda contro Carnevali

Il Pd si spacca a Gualtieri. Per l’eredità di Bergamini sfida nella maggioranza: la Reda contro Carnevali

Sembra confermarsi una spaccatura nel centrosinistra di Gualtieri in vista delle elezioni comunali. Con la decisone del sindaco in carica, Renzo Bergamini, di non presentarsi per un eventuale terzo mandato, il Partito Democratico ha scelto Federico Carnevali, 31 anni, tra i componenti della attuale giunta comunale.

"Ho desiderio e determinazione di poter offrire la mia dedizione per il paese, per la cura del bene comune, mettendo in campo le mie energie e dedicando totalmente il mio tempo per questo obiettivo", ha dichiarato l’altra sera a palazzo Greppi a Santa Vittoria, nel corso dell’assemblea comunale del Pd presieduta da Giuseppe Catellani, ex sindaco, e alla presenza del segretario provinciale dem Massimo Gazza. La candidatura di Carnevali è stata approvata con un solo voto contrario, alla presenza dell’80% degli iscritti. Il candidato è laureato in scienze dell’educazione e sta per ottenere la seconda laurea in teologia, "un mio vecchio interesse".

E ancora: "Ho avuto due personaggi che sono stati significativi nella mia giovinezza e che mi hanno accompagnato nel mio percorso e impegno politico in questi anni: Peppino Impastato e don Lorenzo Milani", ha dichiarato nel presentarsi all’assemblea alla sala dei Violini a palazzo Greppi. Chiaro l’intento di Carnevali di voler proseguire il programma politico e amministrativo di Bergamini, tanto che il candidato ha annunciato la volontà di costituire entro pochi giorni il comitato elettorale per elaborare una proposta di programma, di responsabilità e di campagna elettorale in vista delle elezioni di giugno indicando proprio il sindaco Renzo Bergamini come coordinatore del comitato.

L’attuale primo cittadino ha accolto la proposta, mettendosi a disposizione del suo attuale assessore e vicesindaco. Proprio il passo indietro di Bergamini per un terzo mandato rischia di spaccare in due il centrosinistra. Proprio di fronte al "passo indietro" dell’attuale sindaco, ormai in carica da due mandati, nasce una lista civica alternativa, guidata da Cristina Reda, avvocato di Gualtieri, impegnata da tempo nel mondo del volontariato, attuale consigliere di maggioranza con ruoli importanti, sempre col centrosinistra, anche nell’Unione Comuni Bassa Reggiana. La Reda avrebbe appoggiato la candidatura di Bergamini. Ma di fronte a una situazione differente, ha deciso di scendere in campo con una lista differente: "Stiamo lavorando al programma – spiega – per tutelare tutte le peculiarità del nostro paese con l’obiettivo di valorizzare i punti di forza e di attrattività. Sappiamo che è un impegno complesso, ma crediamo che Gualtieri possa essere nuovamente luogo rinomato, metà di turismo e di coesione". Dal centrodestra, al momento, non emerge nulla sulle decisioni in vista delle elezioni, pur se corre voce che i partiti di riferimento (Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia) sarebbero intenzionati a scendere in campo uniti: non è chiaro se con una lista con o senza i simboli di partito.