Il piccolo Leonardo è a casa: "Una nuova vita felice"

Novellara, la deputata Malavasi (Pd): "Questa notizia ci riempie di gioia". Tajani: "Impegno costante del governo per la tutela dei connazionali nel mondo".

Il piccolo Leonardo è a casa: "Una nuova vita felice"

Il piccolo Leonardo è a casa: "Una nuova vita felice"

"Sono felice che il bambino sia finalmente tornato a casa". Sono le parole di Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio e ministro degli esteri, sul caso del piccolo Leonardo, rientrato sabato in Italia, a Novellara, con la mamma Ilaria Sassone. Il bimbo, che oggi ha 8 anni, nel 2020 era stato portato illegalmente dal padre in Turchia ed è da allora che la mamma si batte per riaverlo con sé, qui. Una settimana fa, la sentenza di terzo grado, col provvedimento ora diventato esecutivo: così, sabato, nonno, mamma e bimbo sono rientrati in Italia. Tajani ha ringraziato i funzionari della Farnesina e della Sede, sottolineando il "costante impegno del governo italiano per la tutela dei nostri connazionali nel mondo". Della vicenda si è occupata anche il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Il caso è stato seguito "con la massima attenzione dal Consolato a Smirne e dall’Ambasciata d’Italia ad Ankara, in stretto coordinamento con l’Unità per la tutela degli italiani all’estero della Farnesina", dice Tajani, anche con un’opera di sensibilizzazione delle autorità locali. Ringraziamenti anche alla Task force minori contesi. "Leonardo è tornato in Italia, è finalmente tornato a casa, questa è una notizia che ci riempie di gioia", commenta Ilenia Malavasi, deputata Pd reggiana. Il caso aveva scosso la comunità della Bassa, con in testa il sindaco di Novellara, Elena Carletti. Malavasi si era impegnata personalmente, in stretto contatto con la famiglia, coinvolgendo la Farnesina e portando, a febbraio, il caso all’attenzione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Ieri, alla notizia del rientro del piccolo, è esplosa la gioia. A iniziare all’avvocato Giovanna Fava: "Una grandissima emozione, a Ilaria va dato atto di aver avuto una forza eccezionale". "Ricordo il giorno in cui Ilaria ha chiesto aiuto, era l’inizio della pandemia – ha detto Carletti –. Quando mi è stato comunicato del rientro del bimbo, mi sono commossa anch’io. Sto per chiudere il mandato, abbiamo attraversato tante vicissitudini, ben note (tre anni fa l’omicidio di Saman, ndr). E ora, sapere che finisce un calvario così sofferto, mi fa davvero felice. Garantiremo supporto e sostegno". Ora, è il tempo di riabituarsi ai luoghi e alle persone, di riprendere confidenza con i posti da cui si è stati lontani per moltissimo tempo. "La cosa più importante ora è che Leonardo riacquisti serenità e tranquillità, accolto nella famiglia, dalla mamma, dai nonni e dalla comunità di Novellara – dice Malavasi –. Ringrazio Mattarella, i funzionari di Ministero e Ambasciata che hanno seguito gli ultimi sviluppi della vicenda, permettendone la felice conclusione. Ilaria ha dimostrato grande coraggio, sostenendo anche ingenti spese, senza mai rassegnarsi davanti alle palesi violazioni di sentenze e diritti. Le auguro, ora, una nuova vita felice, insieme al suo bambino".

Chiara Gabrielli