Il ruolo delle farmacie: "Una Carta per i diritti delle persone anziane"

Il confronto fra Cupla e Federfarma con la presentazione del documento. Zanni (Provincia): "Il riferimento per la terza età non può essere il privato" . .

Il ruolo delle farmacie: "Una Carta per i diritti delle persone anziane"

Il ruolo delle farmacie: "Una Carta per i diritti delle persone anziane"

È sempre più centrale il ruolo delle farmacie percepito dalla comunità, rispetto all’intero sistema sanitario. Un fenomeno che si è ben definito durante la pandemia, ma che già stava prendendo corpo. Per fare il punto su questo nuovo aspetto, e non soltanto, che coinvolge le farmacie e le persone anziane, ieri pomeriggio si è tenuto un momento di confronto – organizzato da Cupla e Federfarma - dal titolo ’Il ruolo delle farmacie per anziani e comunità’, con la presentazione della ’Carta per i diritti delle persone anziane e i doveri della comunità’.

Coordinati dalla giornalista Cristiana Boni, sono intervenuti: Giorgio Zanni (presidente Provincia), Giuseppe Delfini (presidente provinciale Federfarma), Alexan Alexanian (presidente Ordine farmacisti), Gian Lauro Rossi (coordinatore nazionale Cupla, coordinamento unitario pensionati autonomi), Achille Gallina Toschi (presidente regionale Federfarma), Luigi Davoli (presidente provinciale Cupla). "Questa collaborazione è nata grazie a un articolo redatto da Federfarma in merito a due proposte inoltrate alla Asl e alle amministrazioni pubbliche – ha spiegato Giuseppe Delfini –. La prima era quella di distribuire in farmacia, almeno in via sperimentale nelle zone disagiate e di montagna, tutti i farmaci. Compresi quelli che vengono consegnati solo in ospedale. Con grande risparmio di tempo e denaro, considerando che le farmacie sono di fatto un presidio di prossimità. Va ricordato poi che il 60 per cento dei farmaci attualmente viene distribuito negli ospedali, e non attraverso le farmacie. L’altra proposta era a favore della popolazione dei diabetici, affinché potessero ritirare in farmacia, al contrario di quanto avviene adesso, anche tutti i dispositivi necessari per il monitoraggio del diabete. Visto che, nonostante un paio di invii, dalle amministrazioni pubbliche non arrivava alcuna risposta, e purtroppo ogni tanto accade si è avviato tra noi un confronto sul tema dell’attenzione verso gli anziani e il ruolo della farmacia può avere. Come Federfarma Reggio abbiamo deciso quindi di collaborare con il Cupla nella diffusione della ’Carta per i diritti delle persone anziane e i doveri della comunità’: documento di grande valore con l’introduzione di monsignor Vincenzo Paglia".

Nel primo mese e mezzo di campagna vaccinale, nelle farmacie di Federfarma della provincia sono state vaccinate 474 contro il Covid e 580 contro l’influenza: di queste 336 erano sopra i 65 anni. Ma tanti – e crescenti – sono i servizi offerti dalla farmacia. E non solo agli anziani. "In quest’ottica è opportuno tenere in considerazione – ha detto Giorgio Zanni – che a fronte di tagli sulla sanità pubblica non è comunque possibile pensare che il riferimento per gli anziani possa essere la struttura privata".

Stella Bonfrisco