Una mostra fotografica che vuole rappresentare un viaggio in settanta scatti, più uno, attraverso i quali Jarno Iotti, appassionato fotografo, racconta Luciano Ligabue nei vent’anni e oltre trascorsi insieme "su e giù da un palco". La mostra si intitola "All Areas–Luciano Ligabue", allestita dal 28 aprile a palazzo dei Principi di Correggio, con visite previste fino al 26 maggio.
Si tratta dell’esposizione di settanta stampe più una in cornice, formato 40x30 cm, di scatti o sequenze che mostrano il musicista e cantante rock quasi sempre inconsapevole dell’obiettivo che lo inquadra, colto in attimi di pura verità, spesso sul palco, durante i concerti o anche durante i viaggi del rocker correggese da una tappa all’altra. E da dove partire, se non dal primissimo scatto, quel "più uno", che segna l’inizio della strada? Il filo che guida il percorso è dato da ispirazione e visione, col dono di saper "scomparire" dietro l’obiettivo. In mostra pure sette ingrandimenti (formato 120x220 cm) e una gigantografia formato 4x3 metri, oltre a una maxi foto completamente inedita. Fino a una carrellata di immagini, oltre cinquecento, di pubblico ai concerti, fan e momenti corali. Jarno Iotti, nato a Reggio nel 1973. Da sempre appassionato di fotografia. Risale al 1999 la scelta di lasciare il lavoro di operaio per entrare a far parte dello staff di Luciano Ligabue.
a.le.