"Iren adesso chiarisca i termini dell’accordo stretto con Mekorot"

Il consiglio comunale di Correggio approva all'unanimità mozione per chiarimenti su presunta violazione del codice etico di Iren nell'accordo con Mekorot. Richiesta di trasparenza e chiarezza sulle procedure adottate.

"Iren adesso chiarisca i termini dell’accordo stretto con Mekorot"

"Iren adesso chiarisca i termini dell’accordo stretto con Mekorot"

Anche il consiglio comunale di Correggio (dopo quanto fatto pure a Bagnolo) ha approvato all’unanimità la mozione, stavolta presentata dal gruppo "Si può fare", per la richiesta di chiarimenti sulla possibile violazione del codice etico di Iren nell’accordo con la società israeliana Mekorot. La mozione è stata emendata dai gruppi di maggioranza in seguito alla risposta giunta dai vertici di Iren sull’avvenuta scadenza dell’accordo.

"Resta però necessario fare chiarezza – dice il consigliere Giancarlo Setti (foto) – se sia stata realizzata una procedura di "due diligence" e di valutazione del rischio antecedente alla firma dell’accordo tra Iren e Mekorot in considerazione di quanto previsto dal codice etico, e in caso affermativo quali ne siano state le conclusioni rispetto all’aderenza dell’accordo allo stesso codice. Chiediamo se erano intervenuti aggiornamenti nel 2023, in particolare dopo l’inizio del conflitto nel mese di ottobre. Sono soddisfatto di questa approvazione all’unanimità perché denota una volontà di trasparenza e chiarezza. E’importante che Iren renda pubblico questo accordo benché scaduto".