’La Buona Novella’ rivisitata da Neri Marcorè

Stasera e domani al Valli l’attore fa rivivere l’album di Fabrizio De André. Lo spettacolo intreccia le canzoni del cantautore con brani tratti dai Vangeli apocrifi.

’La Buona Novella’ rivisitata da Neri Marcorè

’La Buona Novella’ rivisitata da Neri Marcorè

Neri Marcorè torna a confrontarsi con Fabrizio De Andrè in uno spettacolo di teatro canzone che fa rivivere sul palcoscenico ’La buona novella’: album pubblicato nel 1969. In scena al Valli stasera e domani alle 20.30, domani alle 15.30.

Dopo il successo di ’Quello che non ho’, Marcorè e il drammaturgo e regista Giorgio Gallione rinnovano il loro sodalizio artistico nel nome del grande cantautore genovese portando in scena il suo primo concept album.

’La Buona Novella’ è uno spettacolo pensato come una sorta di "Sacra Rappresentazione contemporanea che alterna e intreccia le canzoni di Fabrizio de André con i brani narrativi tratti dai Vangeli apocrifi cui lo stesso autore si è ispirato: dal protovangelo di Giacomo al Vangelo dell’Infanzia Armeno a frammenti dello Pseudo-Matteo".

Prosa e musica, perciò, montati in una partitura coerente al percorso tracciato dall’autore nel disco del 1970. I brani parlati, come in un racconto arcaico, sottolineano la forza evocativa e il valore delle canzoni originali, svelandone la fonte mitica e letteraria. Di taglio esplicitamente teatrale, costruita quasi nella forma di un’Opera da camera La Buona Novella è il primo concept-album dell’autore, con partitura e testo composti per dar voce a molti personaggi: Maria, Giuseppe, Tito il ladrone, il coro delle madri, un falegname, il popolo. Ed è proprio da questa base che prende le mosse la versione teatrale. Insieme a Neri Marcorè, con Rosanna Naddeo, Giua (voce e chitarra), Barbara Casini (voce, chitarra e percussioni), Anais Drago (violino e voce), Francesco Negri (pianoforte), Alessandra Abbondanza (voce e fisarmonica).

Biglietti interi: 35/30/25/20 euro. Durata spettacolo: 85 minuti (senza intervallo).

Stella Bonfrisco