La Consulta dibatte proprio su questo: "Studenti aumentati, mezzi strapieni"

Sara Beltrami rappresenta la frazione: "Il servizio di Seta è insufficiente"

La Consulta dibatte proprio su questo: "Studenti aumentati, mezzi strapieni"

La Consulta dibatte proprio su questo: "Studenti aumentati, mezzi strapieni"

Roncocesi ha un problema con gli autobus: il servizio è insufficiente perché in orario di ingresso scolastico ci sono solo due corse utili, nel resto del tempo ne passa uno ogni ora e la domenica il servizio è del tutto assente. Già nelle prime settimane di scuola vari passeggeri hanno segnalato pesanti disguidi. Il problema è ben noto ed è al centro dei lavori anche della neonata consulta A, al cui interno quella frazione è rappresentata da Sara Beltrami: "Sono tanti anni che i cittadini si lamentano dell’assenza di autobus alla domenica, poi la questione sta diventando sempre più urgente perché la popolazione invecchia e chi dovrebbe prendersi cura degli anziani non avendo il servizio non è allettato da Roncocesi". In più c’è il problema delle mattine scolastiche e lavorative: "Ci sono una corsa alle 6.30, una alle 6.55 e l’ultima alle 7.05. Da lì in poi una ogni ora. Le corse sono troppo ravvicinate ma il problema deriva anche dal numero di studenti e lavoratori che le utilizzano. Sono orari invariati da più di 20 anni, non sono stati adeguati ai nuovi bisogni della frazione nonostante la popolazione sia aumentata tantissimo e il traffico anche. Quindi – prosegue la rappresentante di Roncocesi – succede che non solo in entrata ma anche in uscita i ragazzi non riescano a prendere l’autobus perché è troppo pieno, gli orari sono sbagliati o per altri disguidi che costringono i genitori a prendere la macchina e recuperarli".

Il problema secondo Beltrami è che "il servizio non è al passo con le esigenze di questi tempi: "Questo non rientra in un’ottica di mobilità sostenibile e stride con l’obiettivo, richiesto anche dall’amministrazione, di usare la macchina il meno possibile". Le consulte ci stanno lavorando e non sono le prime: "L’anno scorso Roberta Ponti raccolse quasi 200 firme e portò il problema direttamente in Sala del Tricolore. Noi con l’amministrazione possiamo avere un dialogo più o meno costante e portiamo avanti questo tema, che anche in Comune è ben noto. Non penso sia una mancanza di volontà e non conosco le gerarchie, ma credo che si tratti di trovare un punto d’incontro con Seta". Da parte di chi decide c’è anche il dubbio che la domenica l’autobus non serva, ma Beltrami non pensa sia così: "Credo sia un bene che le persone richiedano il servizio, significa che tutto sommato hanno voglia di cambiare abitudini".