La difesa è in versione colabrodo. In attacco Antiste e Okwonkwo non pungono

SATALINO 5.5. Non ha grandi responsabilità nei quattro gol, ma non è molto reattivo e affonda con la squadra.

SAMPIRISI sv. Si ferma per un problema al retto femorale sinistro dopo nemmeno un quarto d’ora. Prima un buon cross per la migliore occasione dei granata, il colpo di testa di Pieragnolo (dal 15’pt Romagna 5.5: ritorna in campo dopo tre mesi. Dimostra una buona condizione fisica, ma da braccetto destro viene spesso invitato al cross e lo fa male).

ROZZIO 5. Magari singolarmente non ha enormi responsabilità, ma è il perno centrale di una squadra che ha perso i riferimenti e che è stata perforata con troppa facilità (dal 33’st Varela 5: si dimentica totalmente di Forte sul 3-0 e davanti non combina nulla). MARCANDALLI 5. Nel primo tempo si perde totalmente Meroni che sfiora il raddoppio. È sfortunato nella deviazione del 4-0 di Forte. Nella ripresa è anche bravo negli anticipi su Tutino, ma è tardi e sulla destra i calabresi scendono spesso.

FIAMOZZI 5. Sovrastato dopo soli 6 minuti da D’Orazio: quasi non salta. Prova a rifarsi con partecipazione in avanti, ma non è serata.

CIGARINI 5.5. In difficoltà, e non potrebbe essere altrimenti quando una sera sei regista di una squadra che non c’è. Prova comunque a muovere palla, e almeno non perde definitivamente la bussola cercando qualche varco fino alla fine. Ma non c’è.

KABASHI 5. Quanta ruggine. Non giocava da un mese vista la squalifica di tre turni. Spesso un tocco di troppo, e i calabresi gli saltano addosso ripartendo sistematicamente. PIERAGNOLO 5. Sul primo gol è troppo morbido nel concedere il cross decisivo. Poco dopo sfiora il gol di testa, poi si spegne e non trova mai la sua solita corsa in avanti (dal 17’st Pajac 5.5: qualche cross, una punizione, ma era difficile emergere in un contesto così).

ANTISTE 4.5. Troppo, troppo poco. Sostituito dopo un tempo, non è riuscito ad entrare in partita nemmeno per un istante (dal 1’st Gondo 5.5: è suo il tiro che ha impegnato un minimo Micai, sua anche la sponda per il diagonale di Okwonkwo. Poi si spegne, ma almeno ha dato segnali).

MELEGONI 5. Fischiatissimo alla sostituzione. Riceve palla, sterza a destra, poi a sinistra, poi a destra, poi a sinistra. Poi? La qualità c’è, manca determinazione e concretezza nelle scelte (dal 17’st Portanova 5.5: calcia verso la porta, prova a strappare, ma sbatte contro tutti).

OKWONWKO 4.5. Si è messo la squalifica alle spalle da soli due mesi dopo due anni, e forse è ingeneroso essere severi con lui. Però tantissimi errori: la velocità nell’attaccare la linea c’è, ma poi il buio quando c’è da creare pericoli. Suo il fallo del 3-0, un po’ ingenuo.

Giuseppe Marotta