La Malvidina, un alleato contro i radicali liberi

La sostanza, presente nell’uva e nel vino rosso, è un antiossidante dalle preziose virtù

La Malvidina non è una località esotica delle Maldive, ma è una preziosa sostanza che colora vari tipi di verdura e frutta, soprattutto la buccia dell’uva rossa ed il vino rosso.

Fa parte del gruppo dei polifenoli, molecole dalle azioni antiossidanti (nemiche dei famigerati radicali liberi fautori dell’invecchiamento corporeo) e antiinfiammatorie. La Malvidina è una antocianina ultimamente molto studiata tanto che ricercatori polacchi hanno pubblicato sulla rivista scientifica Nutrients le loro considerazioni riguardanti le capacità benefiche sulla nostra salute di questa sostanza. Dai loro studi sono emerse infatti evidenze sulla sua azione antiossidante e antiinfiannatoria con effetti nel controllo del diabete, nella protezione dell’apparato cardiovascolare con riduzione della pressione arteriosa e della rigidità delle arterie, nella difesa del distretto neurologico e nello stimolo sulla flora intestinale per promuovere la produzione di batteri favorenti la salute.

Infine si suppone anche che la Malvidina abbia capacità antitumorali, ma per questo sono necessari ulteriori approfondimenti di conferma come d’altra parte anche altri studi saranno indispensabili per individuare i meccanismi biochimici promotori delle azioni benefiche sopra riportate.

Gli autori auspicano inoltre che future ricerche possano portare questa sostanza protagonista nella produzione di alimenti salutari, di integratori alimentari e di prodotti farmaceutici.

William Giglioli

medico specialista

in Scienza dell’Alimentazione