La pioggia causa nuove frane Chiusa la strada Ramiseto-Vetto

Si spera di poterla riaprire oggi. A Baiso tre famiglie rischiano di dover abbandonare le proprie abitazioni

La pioggia causa nuove frane  Chiusa la strada Ramiseto-Vetto

La pioggia causa nuove frane Chiusa la strada Ramiseto-Vetto

Prosegue il maltempo in montagna con piogge, a tratti molto intense, e conseguenti frane e smottamenti che mettono a dura prova la fragilità di alcune strade dell’Appennino, Ieri pomeriggio anche la strada provinciale Sp 57 Ramiseto-Vetto è stata chiusa al transito a seguito di una frana di monte verificatasi tra la zona industriale di Vetto e il ponte sul torrente Lonza per Gottano, al confine con il territorio del comune Ventasso. Nella zona si sono infatti registrati forti temporali che, nel primo pomeriggio, hanno creato gravi disagi anche in un altro tratto della stessa provinciale Sp 57, località Borcale di Ramiseto, dove un fosso ha inondato l’intera sede stradale, rallentando, ma non impedendo la circolazione. Questa mattina i tecnici della Provincia, confidando nel miglioramento delle condizioni meteorologiche, effettueranno un sopralluogo per verificare la possibilità di riapertura al transito, almeno a senso unico alternato.

La Provincia di Reggio Emilia informa inoltre che domani sulla provinciale Sp 15 Sparavalle-Ramiseto-Miscoso, nei pressi del bivio per Camporella di Ventasso, si viaggerà senso unico alternato regolato a vista e con limite di velocità a 30 kmh. Anche qui a causa delle piogge persistenti, si è riattivato il movimento franoso sulla scarpata di monte che ha ripreso il percorso accentuando la spinta verso valle, interessando la sede stradale ai margini della corsia. Il dissesto, già segnalato da alcuni giorni, ora necessita di intervento. Situazione critica in comune di Baiso dove tre famiglie residenti in località Poggio del Bue stanno vivendo un momento di forte preoccupazione per una frana lungo la strada comunale Muraglione-Levizzano. Il fronte della frana sta mettendo a rischio le abitazioni. I residenti sono stati avvisati del pericolo e, se sarà necessario, dovranno lasciare le case.

Settimo Baisi