La storia dei sette fratelli Cervi rivive sullo schermo e nei manifesti

Venerdì la proiezione del film con Volontè e le memorabilia del giornalista Corradini.

Un film divenuto classico, che tocca nel vivo la storia locale e non solo. Una storia che ha cambiato il destino di una famiglia e lasciato un segno profondo nella coscienza collettiva, anche ad ottant’anni dagli eventi narrati. Venerdì 1 settembre alle 21,30 a palazzo dei Principi a Correggio viene proiettato il film "I 7 fratelli Cervi", pellicola del 1968 di Gianni Puccini, con sceneggiatura di Cesare Zavattini, e interpreti del calibro di Gian Maria Volontè, Serge Reggiani, Carla Gravina, Riccardo Cucciolla, Renzo Montagnani. Il film, che viene proiettato nell’ambito del ciclo "Cinema a Palazzo", ebbe una gestazione molto travagliata. Ebbe un grosso impatto su Reggio Emilia, in quanto girato nelle location storiche originali coinvolgendo molte comparse prese sul territorio.

Inoltre, Volonté e gli altri attori approfittarono della loro presenza per sostenere molti cittadini di Fabbrico, che in quel periodo avevano occupato il cinema teatro del loro paese per garantirne l’attività in un clima davvero difficile. Nel corso della serata è possibile visitare una esposizione di manifesti, locandine e poster originali del film.

Si tratta di una selezione della collezione privata che il giornalista correggese Giampaolo Corradini, grande appassionato di cinema italiano e di Gian Maria Volontè in particolare, ha gentilmente messo a disposizione per l’occasione. Ingresso gratuito.