"La zona stazione è diventata un ghetto"

Il consigliere comunale della Lega Alessandro Rinaldi e il deputato Gianluca Vinci di Fratelli d’Italia chiedono interventi urgenti per contrastare la violenza a Reggio Emilia, sottolineando la necessità di una nuova Amministrazione e la presenza dell'esercito per garantire la sicurezza pubblica.

"La zona stazione è diventata un ghetto"

"La zona stazione è diventata un ghetto"

"Che il livello di sicurezza della città sia allo sbando è sotto gli occhi di tutti, qualcuno è ora che si prenda le responsabilità". Il consigliere comunale della Lega nonché ricandidato Alessandro Rinaldi (foto in alto) interviene sull’aggressione di due giorni fa al titolare e ad un cliente del ‘Feeling Bar’ di via Eritrea, in zona stazione. "Ormai nemmeno i cittadini si stupiscono più di questi episodi – continua l’esponente del Carroccio – la violenza ormai è una consuetudine. Occorrono interventi tempestivi per tutelare i reggiani e dunque una nuova Amministrazione che, a differenza di quella attuale, prenda piena consapevolezza dei problemi. La richiesta dell’esercito quale forza deterrente per la prevenzione di fenomeni di criminalità è una necessità non più rimandabile". E infine: "Noi del centrodestra abbiamo ben chiaro cosa serva alla città in termini di sicurezza che sarà uno dei nostri pilastri".

Sulla stessa linea d’onda e ancor più tranchant è il deputato Gianluca Vinci (foto in basso) di Fratelli d’Italia, ricandidato in lista alle Amministrative. "Bisogna intervenire subito sul ghetto (sic) della stazione. L’episodio di via Eritrea testimonia un degrado non più sostenibile come da anni denuncio assieme a diversi comitati cittadini. Negli ultimi sei mesi, in quell’area ci sono stati tre omicidi. Il Comune quando pensa di intervenire? Anche le pietre sanno che questi fatti accadono per scontri legati al traffico di sostanze stupefacenti. Ma è inspiegabile, se non frutto dell’irresponsabilità, che Reggio sia stata l’unica città in regione a non chiedere la presenza dell’esercito per motivi d’emergenza sulla sicurezza pubblica. Lo hanno fatto Comuni di diverso orientamento politico, Modena, Parma, Piacenza, Bologna, Ferrara, ma non Reggio. Ma soprattutto rilancio: bisogna riaprire via IV Novembre collegandola con un sottopasso che arrivi a piazzale Europa".