L’aspetta all’uscita dal lavoro e le tira contro una bottiglia piena d’acqua

Vittima una donna di 38 anni. A lui, 26enne, era stato vietato. l’accesso a quegli uffici.

Aveva forse un ’conto in sospeso’ con una donna. E così l’avrebbe attesa all’uscita dal lavoro. Quando lei si è avvicinata alla sua auto per tornare a casa, l’uomo le ha lanciato contro una bottiglia di plastica, piena d’acqua, con cui l’ha colpita alla gamba sinistra, lasciandole un ematoma, per fortuna non grave. L’uomo è poi fuggito in fretta, facendo perdere le proprie tracce. La vittima, di 38 anni, impiegata negli uffici di un’agenzia di Reggiolo, aveva preferito evitare di ricorrere alle cure sanitarie in ospedale. Ma ha pure deciso di non lasciare impunito quel gesto. E così si è recata alla caserma dei carabinieri del paese per sporgere formale querela. I fatti risalgono a metà febbraio e ora gli accertamenti compiuti dai militari dell’Arma hanno portato alla denuncia di un giovane di 26 anni, residente nella Bassa Reggiana, per il reato di percosse. La donna, al momento di sporgere querela, aveva fornito anche alcune indicazioni sui sospetti di chi poteva aver compiuto un gesto del genere. Le attenzioni si sono concentrate su un uomo che già in passato avrebbe provocato tensione e disturbo negli uffici dell’agenzia in cui lavora la donna. E per questo allo stesso individuo era stato vietato l’accesso in quegli uffici. Così, il giovane avrebbe deciso di attenderla all’esterno dell’agenzia, lanciandole con forza la bottiglia, al termine del turno di lavoro.