Un dividendo di 0,32 euro per azione (0,30 nell’esercizio precedente), che andrà in pagamento dal 22 maggio. Lo ha deciso l’Assemblea degli azionisti di Interpump Group riunitasi ieri sotto la presidenza di Fulvio Montipò.
L’Assemblea anche approvato il bilancio 2023: il fatturato della capogruppo è stato pari a 117,2 milioni di euro (124,6 mln nel 2022), con un Ebitda pari a 24,9 milioni (36,7 mln nel precedente esercizio). L’utile netto dell’esercizio è stato di circa 76,1 milioni di euro (102,1 milioni di Euro nel 2021). Sono stati anche presentati i risultati consolidati 2023: le vendite nette hanno portato ad un fatturato di 2.240 milioni (+7,8% a livello complessivo e +6,9% su base organica rispetto al 2022); l’Ebitda è di 536,7 milioni (+9,0% e con un’incidenza sulle vendite del 24,0%, nuovo livello di eccellenza nella storia del gruppo) e un utile netto consolidato di 277,5 milioni (+2,9%).
L’Assemblea ha approvato anche una nuova autorizzazione all’acquisto/alienazione di azioni proprie. Nel dettaglio si è deciso che l’acquisto di un numero massimo di azioni ordinarie che non sia superiore al 10% del capitale sociale; che vada fatto anche in più tranche, mediante acquisti sul mercato o mediante offerta pubblica di acquisto o di scambio; che il prezzo dovrà essere tra gli 0,52 e gli 85 euro. Le azioni proprie oggi possedute dalla società sono 1 milione e 907.863: all’1,75% circa del capitale sociale.
f.c.