L’ironia e le confessioni del reggiano Marco Predieri

L’attore porta in scena al teatro San Prospero ’Il costruttore di valigie’ e accoglie idealmente il pubblico in camerino per raccontare le su storie.

L’ironia e le confessioni del reggiano Marco Predieri

L’ironia e le confessioni del reggiano Marco Predieri

’Il costruttore di valigie’ di e con Marco Predieri, diretto da Francesca Nunzi è in scena al Teatro San Prospero stasera alle 21 e domani alle 16.

Lo spettacolo è un racconto denso di ironia, poesia, riflessioni e confessioni che conquista il pubblico anche grazie alla freschezza di una regia che lo popola di incursioni fantastiche, affidate a pupazzi e visioni che fanno capolino tra veli, quinte e sipari. L’ attore accoglie idealmente il pubblico nel suo camerino deposito, solo tra le sue tante valigie da riempire e tra altrettante storie da raccontare. Attraverso memorie, riflessioni, incontri la scena si popola presto di immagini, caratteri, situazioni, dentro le quali gli spettatori sono chiamati a sentirsi loro stessi protagonisti. Aneddoti di un vissuto reale si mischiano e intrecciano a pagine tra le più belle della letteratura teatrale e su tutte a quelle del Cyrano di Bergerac, una figura nella quale Marco Predieri stesso si identifica e che diventa specchio per comprendere la quotidianità. Lo spettacolo si fa dunque prospettiva nuova e originale su un romanzo epico che fa innamorare, diverte e commuove: tra ironia, romanticismo ed eroismo. È alle nuove generazioni che l’attore sente soprattutto di voler dedicare le sue valigie. Francesca Nunzi riempie lo spettacolo di comicità, sogno e pluralità di linguaggi.

Sul palco con Marco Predieri c’è Giorgio Andolfatto. Marco Predieri ha origini reggiane. Suo padre è nato e cresciuto a Reggio Emilia, città che Marco considera una seconda casa e dove tutt’ora risiede parte della sua famiglia. Per informazioni: 0522439346 www.teatrosanprospero.it

Biglietti: 14 euro, ridotto 10.