Massari ‘paperone’: con 120mila euro triplica la destra

I partiti del centrosinistra e centrodestra a Reggio Emilia hanno preventivato i costi della campagna elettorale. Il centrosinistra stima una spesa complessiva di 119mila euro, con la civica di Marco Massari in testa. Il centrodestra prevede di spendere poco meno di un terzo rispetto ai rivali, con la civica di Giovanni Tarquini come principale investitrice.

Massari ‘paperone’: con 120mila euro triplica la destra

Massari ‘paperone’: con 120mila euro triplica la destra

Quanto spenderanno di campagna elettorale i vari schieramenti e partiti? Il campo largo del centrosinistra – stando a quanto emerge dall’albo pretorio del Comune di Reggio – ha preventivato poco più di 119mila euro. In assoluto è la civica del candidato sindaco Marco Massari che ha il ’bilancio’ più alto con 60mila euro tra pubblicità, affitto locali ed eventi. Della coalizione, il Pd ha un budget di 35mila euro. Segue Sic con 10mila euro, Uniti per Reggio (+Europa, Italia Viva e Psi) con 7mila, Verdi-Possibile con 4,500 euro, il M5s 2.200 euro e Azione 750 euro.

Mentre l’alleanza di centrodestra stima invece di arrivare a poco meno di un terzo rispetto ai principali competitor con 37.650. La civica di Giovanni Tarquini annota un totale di costi previsti di 25mila euro, seguita da Forza Italia con 10.800. La Lega ha preventivato mille euro e Fratelli d’Italia 850 euro. Per le altre formazioni, Coalizione Civica di Fabrizio Aguzzoli 7.600 euro, Movimento per Reggio di Paola Soragni 2.400 euro. Pane Pace e Lavoro di Vladimir Hasbi Sabillon mette in conto 8mila euro e Alleanza Civica di Giuliana prevede duemila euro. Stessa somma per Reagire di Gianni Tasselli.