Muzzarelli e Vecchi, aria di derby: "Ma evitiamo offese e violenze". Nuovo murales sulle ’teste quadre’

A Rubiera, proprio a metà tra le due città, l’episodio del Tassoni dove nacque l’epiteto per i reggiani

Muzzarelli e Vecchi, aria di derby: "Ma evitiamo offese e violenze". Nuovo murales sulle ’teste quadre’

Muzzarelli e Vecchi, aria di derby: "Ma evitiamo offese e violenze". Nuovo murales sulle ’teste quadre’

Sono passati trent’anni da quando Modena e Reggiana si sono incontrate in un derby in serie B. L’appuntamento di sabato al Braglia è di quelli ad alta tensione e così i sindaci di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, e di Reggio Emilia, Luca Vecchi, lanciano un appello al senso di responsabilità di tifosi e appassionati: "Sia una festa dello sport. Non roviniamola con offese e violenze tra tifoserie". Una richiesta di mantenere lucidità nonostante la grande emozione che questa partita comporta. Il derby al Braglia dell’ottobre 1992 finì 1-1, lo stesso risultato registrato anche nell’ultimo derby in serie C del settembre 2021. "Sabato saremo allo stadio per fare il tifo per le nostre squadre – annunciano Muzzarelli e Vecchi – e ci aspettiamo un grande spettacolo in campo e sugli spalti. Godiamoci la partita e accompagniamo l’agonismo dei calciatori con la gioia degli sportivi e senso di responsabilità, con rispetto per gli avversari, senza vandalismi e tantomeno violenza tra tifoserie. La passione calcistica deve arricchire la festa, non rovinarla".

Intanto ci pensa il sindaco ’di mezzo’ Emanuele Cavallaro a stemperare la tensione, che da Rubiera posta una foto del murales realizzato da Simone Ferrarini, dove si ricorda l’episodio della ’Secchia rapita’ raccontato dal Tassoni, dal quale nacque l’epiteto ’teste quadre’. "Il Tassoni nel 1620 collocò letterariamente proprio a Rubiera l’episodio in cui i modenesi fecero ai reggiani “le teste quadre” dopo una sconfitta in battaglia. Oggi però, quel che per i reggiani era un insulto è diventato un vanto: e dunque il Tassoni subisce il peso stesso delle sua pagine. Che bello avere una storia così colorita".