Nasconde nel sottotetto cocaina e hashish. Diciottenne arrestato

Un 18enne di Bibbiano è stato arrestato con cocaina, hashish e denaro sospetto. L'ipotesi di spaccio è al vaglio delle autorità dopo il ritrovamento della droga nella sua abitazione.

Nasconde nel sottotetto cocaina e hashish. Diciottenne arrestato

Nasconde nel sottotetto cocaina e hashish. Diciottenne arrestato

Lui, un 18enne, è stato trovato con oltre mezzo etto di droga: nello specifico, 7 grammi di cocaina e 48 grammi di hashish con l’etichetta ‘Scarface’ più un bilancino, un cucchiaino e 760 euro ritenuti provento di spaccio. I carabinieri di Bibbiano sono arrivati giovedì sera alla sua casa, dove abita coi genitori, a seguito di approfondimenti investigativi sull’attività di controllo del territorio. Alcuni elementi facevano pensare che quel ragazzo fosse dedito alla compravendita delle sostanze illecite, ipotesi che dovrà essere verificata. Dopo aver trovato la droga nell’abitazione, insieme agli altri utensili e ai soldi, per il giovane è scattato l’arresto per l’ipotesi di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. La droga è stata trovata dentro un piccolo vano ricavato sotto il tetto accessibile dalla finestra della camera del giovane: in un contenitore da gelato c’era un involucro termosaldato con la cocaina, un altro con l’hashish, i soldi e gli altri oggetti sequestrati. Di fronte ai carabinieri il giovane avrebbe mostrato un atteggiamento aggressivo, dicendo loro "Ve la farò pagare": per questa condotta è stata formulata anche l’ipotesi di resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane, Alexandro Bajrami, è comparso ieri mattina davanti al giudice Sarah Iusto per la direttissima: difeso dall’avvocato Stefano Papa, ha sostenuto che la droga fosse per uso personale e che i soldi in parte gli fossero stati dati dal padre per una visita odontoiatrica, in parte fossero suoi. Il pm ha domandato la misura cautelare dell’obbligo di firma quotidiano, poi disposto dal giudice che ha convalidato l’arresto. È stato chiesto un termine a difesa e il processo con direttissima è stato rinviato.

al. cod.