Nefobia alimentare, alta incidenza tra i bambini

I consigli alimentari del dottor Giglioli, medico in Scienza dell’Alimentazione .

Cos’è la neofobia alimentare? E’ il rifiuto di mangiare cibi diversi dall’usuale e non conosciuti. Fra questi alimenti avversati spiccano soprattutto verdura, frutta e legumi che sono tipici della dieta mediterranea. Il Centro Italiano di Ricerca CREA Alimenti Nutrizione ha valutato la diffusione della neofobia alimentare nei bambini del nostro paese. Sono stati così coinvolti 288 bambini italiani tra i 3 e gli 11 anni e tramite i loro genitori si è indagato sull’insofferenza agli alimenti sopra ricordati e sulla aderenza alla dieta mediterranea. I risultati pubblicati sulla rivista scientifica Nutrients hanno destato preoccupazione in quanto ben il 67,3% dei bambini manifestava un livello intermedio di neofobia alimentare mentre il 18,1% l’aveva di alto grado. Tale problema si evidenziava in particolar modo fra i 6 e gli 11 anni e soprattutto nei figli unici. Molto bassa è risultata l’aderenza alla dieta mediterranea in quanto mancava l’assunzione di frutta, verdura e legumi con contemporaneo frequente consumo di dolci e di prodotti da fast food che possono notoriamente portare a sovrappeso e obesità. Tali condizioni si potrebbero poi mantenere anche nell’età adulta con notevole possibilità di contrarre diabete mellito, dislipidemia e patologie cardiovascolari. Importante consiglio ai genitori per contrastare la neofobia alimentare è quello di dare il buon esempio ai bambini con una nutrizione variegata e aderente alla dieta mediterranea.