"Ora si approfondisca la sua attività negli anni in cui è stato in Comune"

"Ora si approfondisca la sua attività  negli anni in cui è stato in Comune"

"Ora si approfondisca la sua attività negli anni in cui è stato in Comune"

"La vicenda riguarda un Comune del casertano, ma Carmine De Lucia è stato per 10 anni consigliere comunale a Reggio. Bisognerà approfondire le attività svolte anche all’interno del municipio. Raramente certi legami nascono dall’oggi al domani...". Vogliono guardarci a fondo l’ex vicepresidente della Camera Maria Edera Spadoni (sin.) e l’europarlamentare del M5s Sabrina Pignedoli. "Ricordiamo che alle elezioni del ’14 a Reggio, il M5s denunciò brogli che coinvolgevano, seppur indirettamente, la moglie di De Lucia, Teresa Rivetti del Pd, in seguito eletta in Consiglio. Schede falsificate dal presidente di seggio Pietro Drammis a vantaggio proprio della Rivetti. Drammis fu condannato a 4 anni e 10 mesi, con l’accusa di aver scritto di proprio pugno quelle preferenze", proseguono le pentastellate. E ancora: "Il M5s ha sempre denunciato e chiesto trasparenza sul radicamento della criminalità organizzata nel territorio reggiano, ne sono prova i tanti atti parlamentari depositati, uno fra tutti l’interrogazione in aula alla Camera del 2016 dove, assieme alla collega Giulia Sarti, abbiamo richiesto una commissione d’accesso antimafia a Reggio e ripercorso tante vicende della città: dalle primarie Pd 2014 inquinate dalle pressioni contro l’ex assessore Corradini da parte del poliziotto Domenico Mesiano, poi arrestato in Aemilia, alla vicenda della casa del sindaco Vecchi, acquistata nel 2012 dalla moglie Maria Sergio dirigente all’urbanistica di Delrio dall’imputato in Aemilia, Francesco Macrì, per proseguire con gli appalti vinti da Macrì tra 2003 e 2014, alla disponibilità nel 2012 dell’ex consigliere Pd Olivo di aiutare il già indagato e oggi agli arresti Gianluigi Sarcone che al tempo venne colpito da interdittive antimafia, fino alla lettera al sindaco Vecchi inviata al Carlino da parte dell’imputato in Aemilia, Pasquale Brescia", incalza Spadoni, all’epoca deputata reggiana. "Mettendo insieme le cose, auspichiamo una seria indagine sui legami e le influenze che gravitano nel nostro territorio e che si faccia chiarezza pure sulle attività dell’allora consigliere De Lucia", concludono.