Parcheggiatore abusivo aggredisce la municipale

Giovane a processo dopo l’arresto per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Sorpreso a ‘dirigere’ la sosta nell’area del Magati. Gli agenti: "Ci ha buttati a terra".

Parcheggiatore abusivo aggredisce la municipale

Parcheggiatore abusivo aggredisce la municipale

"Ci ha caricati come se fosse un giocatore di rugby durante un placcaggio...". La deposizione fornita ieri pomeriggio in tribunale a Reggio di Ermanno Mazzoni, vicecomandante della polizia municipale dell’Unione Tresinaro Secchia, descrive bene quanto accaduto nell’aprile 2021 quando venne aggredito da un giovane parcheggiatore abusivo nigeriano – Unabor Destiny, il suo nome – oggi a processo per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Il richiedente asilo si trovava nei pressi del parcheggio dell’ospedale Magati di Scandiano dove chiedeva soldi in cambio di indicazioni degli stalli liberi per la sosta. Ma ad un certo punto è arrivata una pattuglia dei vigili urbani per contrastare il fenomeno dell’attività illecita purtroppo diffusa in zona. Alla vita degli agenti, il nigeriano si è dato alla fuga. "Siamo andati subito in direzione del sottopasso verso la Chiesa dei Cappuccini, perché sappiamo bene che i parcheggiatori abusivi si rifugiano lì", ha spiegato Mazzoni, sentito sul banco dei testimoni in aula dove ha sfilato anche il collega Niccolò Passalacqua, con lui in pattuglia quel giorno. Ma per cercare di fuggire ancora, li ha ‘investiti’ col corpo, buttandoli a terra (provocandogli contusioni per le quali è stato necessario ricorrere alle cure mediche all’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio). Gli agenti però sono riusciti ad arrestarlo in flagranza di reato. E ora è finito a processo. Il giudice Francesca Piergallini ha rinviato l’udienza per la sentenza al 24 settembre.