Patteggia 6 mesi dopo le minacce

Un uomo di 62 anni, con precedenti, ha patteggiato 6 mesi di carcere per resistenza a pubblico ufficiale e altri reati dopo aver minacciato e aggredito i suoi ex vicini di casa a Reggio Emilia. L'uomo, armato di un coltello, ha provocato una colluttazione con la polizia prima di essere disarmato e arrestato.

Ha patteggiato 6 mesi per resistenza a pubblico ufficiale, in continuazione con altri reati, l’uomo che l’11 marzo aveva minacciato di morte e aggredito i suoi ex vicini di casa e poi aveva tentato di prendere a pugni i poliziotti. I fatti erano avvenuti in via Villa, tra Mancasale e Pratofontana. Il 62enne, con precedenti, si era presentato nel condominio dove aveva abitato, danneggiando con pugni le porte degli appartamenti. Poi aveva mostrato un coltello ai residenti, che avevano chiamato il 113. Gli agenti delle volanti avevano cercato di calmarlo, ma lui aveva innescato una colluttazione; poi la polizia lo aveva immobilizzato e disarmato, togliendogli il coltello con 18 centimetri di lama. In tribunale, aveva raccontato di essere stato sfrattato in gennaio e poi di essere stato ospitato in quel palazzo da un conoscente. Ma quest’uomo era poi venuto a mancare e lui si era ripresentato per recuperare alcuni oggetti personali.