Perugi ha chiuso la campagna: "Ho fiducia negli elettori"

Tre liste si contendono le elezioni a Toano: 'Toano che vorrei', 'Insieme per Toano' e 'Toano Carpe Diem'. Leonardo Perugi punta su servizi per giovani e anziani.

Perugi ha chiuso la campagna: "Ho fiducia negli  elettori"

Perugi ha chiuso la campagna: "Ho fiducia negli elettori"

Sono tre le liste in campo a Toano per le elezioni amministrative di domani e domenica. I candidati sindaci sono Romano Albertini (attuale vicesindaco) della lista ‘Toano che vorrei’, Simone Casoni della lista ‘Insieme per Toano’ e Leonardo Perugi di ‘Toano Carpe Diem’. Si preannuncia una sfida interessante con un esito non scontato. Intanto il 24enne Perugi ha diffuso una nota per esprimere soddisfazione per la partecipazione attiva e numerosa della popolazione ai molti eventi organizzati sul territorio in campagna elettorale. "Oltre alle serate – dice Perugi – in cui ci stiamo dedicando anche a temi e problemi che sono caratteristici dei diversi luoghi sono stati molto apprezzati i tre appuntamenti tematici dedicati alle nuove generazioni, al volontariato e alle imprese. Siamo certi che gli elettori abbiano compreso i punti essenziali del nostro programma. Se otterremo la loro fiducia lo articoleremo anche e soprattutto in base ai suggerimenti e alle necessità generali e capillari che abbiamo raccolto durante i nostri incontri". Prosegue Leonardo Perugi, figlio dell’ex calciatore della Reggiana Paolo, prematuramente scomparso: "Siamo rimasti sorpresi dei programmi elettorali presentati dalle due liste avversarie in questa competizione perché, in fotocopia, temporale e tra di loro, promettono, come ormai ci ha abituato un vecchio modo di fare politica, di tutto e di più. Le cosiddette ‘promesse di Pantalone’. Bizzarro pure l’inserimento, nei loro ‘propositi’, di opere già progettate e finanziate. Che sono quindi, come si dice, di ‘normale amministrazione’".

Due tra i temi fondamentali su cui Toano Carpe Diem intende puntare: "creazione di opportunità e servizi per i giovani e le nuove famiglie affinché possano continuare a vivere in montagna e di adeguati servizi e attenzioni a favore degli anziani e dei disabili che hanno percepito un forte senso di isolamento e di abbandono da parte della precedente amministrazione".

m. b.