Picchiano dei coetanei per sottrarre le borse: tre minori nei guai

I giovani, tra i 16 e i 17 anni, sono stati denunciati per rapina impropria. Uno di loro ha anche schiaffeggiato una ragazza

Picchiano dei coetanei per sottrarre le borse: tre minori nei guai

Picchiano dei coetanei per sottrarre le borse: tre minori nei guai

Baby-gang rapina coetanea in piazza e malmena due suoi amici, denunciati per rapina impropria tre giovani tra i 16 e i 17 anni, tutti residenti nel reggiano. Un brutto episodio, avvenuto a fine gennaio in pieno centro a Montecchio, con le indagini dei carabinieri che in questi giorni si sono concluse con l’individuazione precisa dei violenti, deferiti ora alla Procura presso il Tribunale per i minorenni di Bologna. Secondo quanto ricostruito dai militari montecchiesi, quel giorno due ragazze si trovavano in piazza insieme a un gruppo di amici quando una di loro è stata avvicinata da un giovane appartenente a un’altra compagnia, che le ha domandato una sigaretta.

Dopo questo breve incontro, la giovane si è allontanata lasciando la borsetta su una panchina. Al ritorno si è accorta che gli amici stavano discutendo animatamente con tre ragazzi, tra cui quello che poco prima le aveva domandato da fumare. Inizialmente pensava stessero scherzando, ma dopo poco si è resa conto che la situazione stava degenerando: gli amici stavano litigando davvero con gli sconosciuti, che a un certo punto hanno aggredito prima un ragazzo poi la sua stessa amica, dandole un ceffone. Poi si sono dati alla fuga a piedi. L’amica ha raccontato allora di aver notato che i tre si erano impossessati delle loro borse lasciate sulla panchina. Poi hanno spintonato il loro amico che, accortosi della situazione, aveva cercato di fermarli; quando si è avvicinata per aiutarlo, a sua volta è stata picchiata pur riuscendo a recuperare la propria borsetta. L’altra invece era stata rubata dalla banda.

Poco dopo il litigio, sono arrivati i carabinieri che hanno raccolto le prime informazioni e testimonianze, con le sommarie descrizioni dei tre aggressori. Le vittime hanno anche riferito di essere tutte in grado di riconoscere i teppisti se mostrati in fotografia. Successivamente, le vittime si sono recate negli uffici della caserma di Montecchio per formalizzare la denuncia. La borsetta rubata è stata poi ritrovata abbandonata in paese il giorno seguente: erano stati portati via 50 euro.

Da qui le indagini dei militari, che a seguito della descrizione fatta dai testimoni e dalle vittime hanno predisposto un fascicolo fotografico: all’interno immagini di numerosi ragazzi con le caratteristiche fisiche simili. I testimoni con sicurezza hanno riconosciuto i tre presunti autori della rapina.

A questo punto i tre minorenni sono stati rintracciati e ora sono nei guai. Il codice penale prevede le stesse pene per la rapina e per la rapina impropria, cioè quando la violenza è agita per rimanere impuniti e trattenere il bottino.

Francesca Chilloni