Pista ciclabile, si attende il via libera

Contestati i materiali impiegati, da mesi il cantiere è sotto sequestro. Presentata la richiesta di sblocco

Pista ciclabile, si attende il via libera

Pista ciclabile, si attende il via libera

E’ ancora sotto sequestro, ormai da mesi, il cantiere per la costruzione della pista ciclopedonale a Brugneto. L’opera doveva essere conclusa entro ottobre, ma alcune settimane prima della prevista ultimazione dell’intervento è sopraggiunto un provvedimento di sequestro dell’autorità giudiziaria, in base ad accertamenti svolti dai carabinieri del nucleo forestale in merito a presunte difformità del materiale usato come ’riempimento’ di alcune aree. Non sembra trattarsi di difformità legate a tossicità o condizioni sanitarie, quanto invece della grandezza dei pezzi di materiale che costituiscono il riempimento della pista. Ora l’impresa incaricata dei lavori vorrebbe proseguire l’attività di cantiere, recuperando il materiale contestato dal nucleo forestale per poterlo sostituire con altro materiale ritenuto idoneo e autorizzato a tutti gli effetti. E’ stata presentata domanda all’autorità giudiziaria per poter trasferire gli inerti ora al cantiere in un deposito autorizzato, dove potrebbero essere effettuati i vari accertamenti necessari per verificare la regolaritàdel materiale stesso. Nel frattempo, sull’area della futura pista di Brugneto potrebbero proseguire i lavori, per ottenere il collegamento fra la chiesa e il centro civico. Si attende il nulla osta del giudice per poter riavviare i lavori, che verrebbero così conclusi entro fine primavera.

Antonio Lecci