"Pronto soccorso, una mezza buona notizia"

L’ironia delle civiche di Daviddi: "Allora la pressione esercitata ha dato i suoi frutti". Pagliani e Mattioli: "Timori confermati, servizio attivo per un anno e poi sarà chiuso".

"Pronto soccorso, una mezza buona notizia"

"Pronto soccorso, una mezza buona notizia"

"Il pronto soccorso del Magati rimarrà aperto a mezzo servizio? Se è vero è una mezza buona notizia". Le due liste civiche ‘Noi per Casalgrande’ e ‘Siamo Casalgrande’ del sindaco Giuseppe Daviddi intervengono nuovamente sulla questione del pronto soccorso del Magati dopo che il sindaco scandianese Matteo Nasciuti aveva assicurato, replicando alle polemiche, che il pronto soccorso "resterà aperto". Sul tema avevano preso posizione anche l’assessore regionale Alessio Mammi, la presidente della commissione sanità Ottavia Soncini e i consiglieri regionali Federico Amico, Stefania Bondavalli, Andrea Costa e Roberta Mori: "Basta con le fake news e allarmismi strumentali". Le due liste di Daviddi hanno osservato "con interesse le reazioni dei vari esponenti politici del Pd, locali e non, che si affrettano a dichiarare che il pronto soccorso del Magati rimarrà aperto. Se questa notizia, che a oggi non trova riscontro in nessun documento ufficiale, fosse vera, allora significherebbe che la pressione esercitata in questi anni ha dato qualche frutto. Che il pronto soccorso fosse destinato a essere ulteriormente depotenziato in direzione del Cau è il segreto di Pulcinella che da mesi ormai serpeggia sulle bocche di tutti". Per le due liste i segnali "di un totale disinteresse da parte del Pd verso questo tema sono stati evidenti: è stata l’unica forza politica a non voler appoggiare la mozione a sostegno del pronto soccorso, a non sottoscrivere la petizione e, una volta raccolte oltre 5.000 firme, ha deciso di archiviarle senza alcuna discussione, tradotto in parole semplici cestinate. Ora ci fa piacere che oggi siano diventati tutti paladini di questo servizio".

Anche Giuseppe Pagliani e Alessandro Mattioli (candidati consiglieri in Uniti per Scandiano) rispondono al Pd: "Nasciuti, due consiglieri di Casalgrande del Pd e i consiglieri regionali del Pd intervengono in modo scomposto confermando i timori di ciò che non deve assolutamente avvenire ovvero che il pronto soccorso durerà un anno e poi sarà chiuso. La bugia di chi governa da sempre il nostro territorio comunale e regionale è sotto gli occhi di tutti: è emersa involontariamente nelle loro risposte nel tentativo di rassicurare la popolazione sul fatto che rimarrà aperto un altro anno e il prossimo ottobre rimarrà in funzione l’attuale strutturazione. Questa è una presa in giro bella e buona".

Gli esponenti del centrodestra reclamano l’apertura per sempre del pronto soccorso e "non per 10-12 mesi: anche un bambino capirebbe che se si allunga la vita del pronto soccorso per un solo anno e 12 ore giornaliere si è in procinto di chiuderlo". Pagliani e Mattioli spiegano che in questa campagna elettorale "chiediamo che rimanga aperto definitivamente per i prossimi 20 anni e non per 10-12 mesi. Un comprensorio come il nostro di oltre 82mila abitanti e con circa 30mila lavoratori che entrano ogni giorno per lavorare nelle aziende non può non avere un servizio di emergenza urgenza. Siamo sempre più convinti di dover difendere come centrodestra la sanità locale contro il malgoverno di chi parla per dare aria ai denti avendo già in mente di ridurre dei servizi che noi riteniamo una priorità assoluta".

Matteo Barca