Pugno in faccia a un coetaneo: nei guai 20enne

È accaduto a bordo di un autobus: prima l’aggressore di Sassuolo ha minacciato di morte l’altro ragazzo, poi lo ha colpito al volto

Pugno in faccia a un coetaneo: nei guai 20enne

Pugno in faccia a un coetaneo: nei guai 20enne

Un giovane di 19 anni è stato minacciato di morte e colpito al volto con un pugno da un 20enne di Sassuolo, denunciato alla Procura di Reggio dai carabinieri della tenenza di Scandiano. Sono ancora in corso d’accertamento i motivi del grave gesto compiuto dal 20enne finito nei guai per l’aggressione ai danni del 19enne. La vittima si trovava a bordo di un autobus Seta sulla tratta che da Castelnovo Monti raggiunge Reggio. Sul mezzo, dopo qualche fermata, è salito anche il 20enne che si è diretto subito verso il 19enne, in compagnia sul bus di un amico. Il 20enne, prima di sedersi, ha minacciato di morte il 19enne. "Ti ammazzo, se ti vedo in giro ti faccio fuori", ha detto il giovane di Sassuolo al 19enne. Poco dopo il 20enne si è alzato e ha perfino colpito con un pugno al volto il 19enne che non ha reagito e ha contattato la centrale del 112 per segnalare quanto era appena successo. I due si conoscevano. I militari dell’Arma di Scandiano si sono prontamente recati nella stazione di Scandiano dove hanno trovato la vittima. È stato riferito ai carabinieri che l’aggressore era già sceso dall’autobus alla fermata precedente, prima dell’arrivo nella stazione scandianese degli autobus. Sono state quindi compiute tutte le verifiche del caso sull’episodio, raccogliendo le informazioni necessarie per ricostruire l’accaduto. Sono stati anche sentiti alcuni testimoni che prima avevano assistito all’aggressione. È stato così in seguito individuato il presunto autore del gesto grazie alle approfondite indagini e a concordi testimonianze. I militari dell’Arma hanno infatti acquisito elementi di presunta responsabilità nei confronti del 20enne residente a Sassuolo. Inevitabili dunque i provvedimenti nei suoi confronti per quello che era successo all’interno del bus. È stato denunciato, alla Procura di Reggio, dai carabinieri di Scandiano per i reati di percosse e minaccia. L’aggressione si è verificata una mattina dello scorso ottobre. Per la vittima, nonostante il pugno ricevuto al volto, non è stato fortunatamente necessario ricorrere alle cure da parte dei medici. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

Matteo Barca