ANTONIO LECCI
Cronaca

Ragazzina salvata da maltrattamenti. Gli agenti premiati si commuovono

Polizia locale in festa, da un suicidio sventato al ritrovamento del responsabile di un incidente mortale: elogi in serie

Ragazzina salvata da maltrattamenti. Gli agenti premiati si commuovono

Ragazzina salvata da maltrattamenti. Gli agenti premiati si commuovono

Una messa in duomo a Guastalla, un incontro tra personale in servizio, mondo del volontariato e istituzioni, ma anche elogi formali ad agenti che si sono evidenziati per importanti azioni a favore dei cittadini. Come l’episodio che lo scorso novembre ha visto protagonista una ragazzina, notata in lacrime a Gualtieri: gli agenti sono riusciti a conquistare la sua fiducia, permettendo di scoprire una situazione di sopraffazione e costrizione all’interno del nucleo familiare. L’intervento degli agenti Matteo Marconi, Natascia Maramotti e Cristian Sassi ha permesso, nell’arco di pochi giorni, di fare emettere dall’autorità giudiziaria un provvedimento di allontanamento della minore dalla famiglia, con collocamento in protezione, con attivazione della procedura per Codice rosso e la denuncia del padre per il reato di maltrattamenti familiari. Visibilmente commossi quanto soddisfatti gli agenti "lodati" per questa operazione, durante la consegna dell’elogio avvenuta l’altra sera nella caserma di polizia locale di via Castagnoli, dove sono stati consegnati anche altri riconoscimenti dal comandante Francesco Crudo: Fabio Savino e Simone Borriello sono stati elogiati per un intervento che ha permesso di portare soccorso a una donna con nipote in tenera età bloccati sotto il sole cocente nell’auto in panne, con situazione di potenziale pericolo; Clarice Pignagnoli e Lorenzo Del Pin elogiati per aver permesso di fermare il conducente di una vettura sportiva, risultato senza patente e recidivo, bloccato dopo un lungo inseguimento; l’ispettore Domenichini, gli assistenti Maramotti e Dalai e l’agente Melegari elogiati aver evitato il gesto estremo di una donna. Elogio pure per Angelo Orlandelli e Alessandro Gandolfi per il lavoro svolto nel rintracciare un conducente che aveva provocato un incidente con esito mortale, fornendo importanti elementi all’indagine condotta dalla polizia stradale. Durante la messa in duomo, officiata da monsignor Francesco Marmiroli, erano presenti anche sindaci e rappresentanti delle otto amministrazioni comunali dell’Unione Bassa Reggiana, oltre a esponenti del volontariato locale e delle altre forze dell’ordine: polizia stradale, carabinieri, guardia di finanza.

È stata pure l’occasione per ricordare Nicola Folloni, l’agente prematuramente deceduto in servizio un anno fa, colto da malore mentre si trovava nella caserma guastallese. A Nicola è stato dedicato un lungo applauso, ricordando un uomo e un agente di polizia conosciuto e stimato da tutti per le sue doti non solo professionali ma anche umane. È stato infine annunciato da febbraio l’avvio dell’unità cinofila, che rappresenta una novità per la polizia della Bassa.