"Reggio Children torna ai risultati pre-Covid"

"Reggio Children torna  ai risultati pre-Covid"

"Reggio Children torna ai risultati pre-Covid"

I numeri di Reggio Children tornano al pre-Covid, con un attivo di bilancio per il 2022 di poco inferiore ai 65mila euro. L’anno scorso il valore della produzione è stato di più di 3 milioni, a fronte di uno in meno nel 2021. L’esercizio ha chiuso con un patrimonio netto di 2 milioni, mentre il fatturato è risalito a 3,3 milioni (erano 2 durante la pandemia e 4 nel 2019). La maggior parte (66%) deriva dall’area ’Education’, seguita da ’Mostre e editoria’ (13%), ’Consulenza’ e ’Auditorium e altre sale’ (parimerito a 8% ciascuna) e ’Atelier’ (4%).

Si sono riuniti 26 gruppi di studio italiani e internazionali, per un totale di 1.765 partecipanti; 2.705 persone hanno visitato con guida il Centro Malaguzzi, mentre sono ripartiti anche gli atelier con adulti (1.978 adesioni) e bambini (334); cinque mostre temporanee e una permanente nel 2022 al Malaguzzi, oltre a 5 in giro per il mondo. 13 consulenze, 5 progetti di ricerca e 3 di cooperazione internazionale, due nuove pubblicazioni e tre traduzioni in lingue straniere. Si stima che Reggio Children abbia portato 7mila pernottamenti negli hotel reggiani e altrettanti pranzi e cene, con un indotto di circa 800mila euro per gli esercenti e 230mila per chi presta servizi.

"L’importante ripresa del 2022 non cancellerà gli importanti progressi digitali acquisiti per i limiti pandemici" commenta il presidente di Reggio Children Srl Cristian Fabbi, mentre il sindaco Luca Vecchi è orgoglioso: "La città, a differenza del Paese, continua a investire sull’educazione".