Rincari in arrivo, Federconsumatori:: "Comparate le offerte sul sito Arera"

Federconsumatori Reggio esorta a non essere passivi e a confrontare le offerte di luce e gas per evitare rincari del 2024. L'Osservatorio stima un aggravio di 1.011 euro annui per famiglia. Consigli: controllare prezzi, etichette, scontrini; non accettare offerte al telefono o porta a porta; valutare bene cosa firmare.

"È sempre bene non essere passivi, valutare altre proposte e altre offerte". Esordisce così il presidente di Federconsumatori Reggio, Rino Soragni, per parlare del 2024 e dei rincari che porterà con sé. A livello nazionale l’Osservatorio dell’associazione ha stimato un aggravio di 1.011 euro annui sui conti di ciascuna famiglia e il rialzo sarà trainato ancora una volta da luce e gas (+7% rispetto al 2023): "Una buona fetta di quel mercato è in mano ad Iren – spiega Soragni – ma con la liberalizzazione da gennaio per il gas e da luglio per la luce è fondamentale comparare le offerte, lo si può fare anche tramite il sito di Arera. Da una prima verifica, però, quella stessa autorità afferma che il 95% delle proposte delle compagnie di libero mercato sono meno convenienti rispetto a quelle del mercato tutelato, solo il 5% le batte. Rispetto alla favola di chi vedeva il mercato libero più conveniente, Arera dice di no".

Si salveranno solo i vulnerabili e gli aventi diritto ad agevolazioni: "Iren in via ufficiosa ci ha comunicato che ci sarà il bonus per chi ha il teleriscaldamento, ma non abbiamo ancora avuto notizie: ci auguriamo che venga prorogato e sia spiegato in modo chiaro e dettagliato come ottenerlo". E poi, spiega Soragni, ci saranno tutti gli aumenti trasversali: cita le tariffe autostradali (+3% nel 2024 secondo l’Osservatorio nazionale) e le assicurazioni auto (+5%), ed è significativo anche il dato delle spese per alimenti (+5%). Il presidente di Federconsumatori chiude con qualche consiglio: "Con i rincari è venuta meno la capacità di acquisto delle famiglie e sarà difficile vedere una gran corsa agli acquisti. Le avvertenze poi sono le solite: controllare merce, etichette e scontrini, deve esserci sempre sia il prezzo pieno che quello scontato. Per luce e gas invece il consiglio è di comparare le proposte, non accettare nulla per telefono né porta a porta e non avere fretta perché non succede niente, soprattutto per la luce, e valutare bene cosa si firma, anche in caso di recesso".

Tommaso Vezzani