Rissa tra vicini di casa, 5 denunciati

Sequestrato un martello, si cerca una pistola. Novellara: litiga armato di badile, sessantenne nei guai

Una rissa tra vicini di casa e i rispettivi figli è avvenuta nel primo pomeriggio di San Silvestro in via Veneto a Reggiolo. Cinque persone denunciate per concorso in rissa aggravata. Un uomo di 53 anni e i suoi due figli, tra cui un minore, sarebbero stati minacciati con una pistola (non rinvenuta) dal vicino 59enne, che a sua volta con il figlio sarebbero stati colpiti con un martello. Al termine della rissa padre e figlio, di 59 e 34 anni, sono stati accompagnati in ambulanza in ospedale a Guastalla. Il padre ha riportato traumi a spalla e volto, mentre il figlio è stato poi trasferito al Santa Maria per una consulenza oculistica. Sono arrivati in forze carabinieri e polizia locale, con diverse pattuglie. L’altra mattina nel condominio teatro della rissa sarebbe comparso un biglietto: "Attenzione, non lo ripeto più". Il 59enne ha chiesto spiegazioni al vicino 53enne, il quale sarebbe stato minacciato con una pistola, riuscendo a disarmare l’avversario. Ne è nato il diverbio, che ha coinvolto anche i figli. Poi la reazione con il martello, rinvenuto e sequestrato. Mentre di armi da fuoco nessuna traccia.

Cattivo vicinato anche a Novellara, dove i carabinieri hanno denunciato un sessantenne per lesioni personali in seguito a un episodio avvenuto a ottobre. L’indagato aveva urlato contro il figlio della vittima e con la sua fidanzata. E’ uscito il padre per chiarire la vicenda, ma è stato affrontato dal vicino, nel frattempo armatosi di badile, con cui la vittima è stata colpita all’avambraccio, riportando traumi guaribili in una settimana. E’ seguita la querela con le indagini e ora la denuncia del sessantenne alla magistratura. E’ stato denunciato anche per minaccia, per aver mimato il classico gesto del taglio della gola.

Antonio Lecci