Ruba 16 bottiglie di vini pregiati: preso

Nei guai 34enne senza fissa dimora: colpi a più riprese al Conad, asportava i prodotti nascondendoli nelle tasche interne del giubbotto

Ruba 16 bottiglie di vini pregiati: preso

Ruba 16 bottiglie di vini pregiati: preso

Ruba vini pregiati nel supermercato per un danno di quasi 4mila euro: nei guai è finito un giovane di 34 anni dell’est Europa senza fissa dimora. Nell’ultimo mese, in più occasioni, il 34enne si è recato al ‘Conad il Colle’ di Albinea riuscendo ad asportare sedici bottiglie di vino, nascondendole nelle tasche interne del proprio giubbotto per poi dirigersi alle casse ed effettuare il pagamento di un prodotto dal valore irrisorio. Sono state compiute le indagini dei carabinieri attivati dal responsabile del supermercato dopo che il 20 marzo, a seguito di un controllo delle merci, si è accorto dell’ammanco di sei bottiglie di Champagne per un valore complessivo di circa 1.700 euro. L’uomo si è rivolto ai militari dell’Arma della stazione di Albinea per denunciare il furto. Il responsabile si è poi presentato nuovamente dai carabinieri per denunciare un ulteriore furto, avvenuto nel pomeriggio del 3 aprile. È stato scoperto che il 34enne aveva rubato prima cinque bottiglie di vino dal reparto adibito a ‘cantina’ per 1.200 euro, occultando la refurtiva all’interno del giubbotto per poi allontanarsi senza pagare. Successivamente il 34enne è tornato ancora al Conad riuscendo a razziare altre cinque bottiglie del valore di 900 euro. I militari hanno dunque prontamente iniziato le indagini partendo dalla visione delle telecamere di videosorveglianza situate all’interno e all’esterno dei locali. Proprio attraverso la visione differita delle riprese video, i carabinieri hanno accertato che l’uomo, ben visibile in volto, si era recato al Conad per due volte tra la fine di marzo e nei primi giorni di aprile appurando che effettivamente il 34enne depredava le bottiglie anche a più riprese in uno stesso giorno. Per mettere a segno i furti, le nascondeva all’interno della giacca per poi uscire dal supermercato di Albinea e salire a bordo di un’auto della quale è stato però possibile prendere il numero di targa grazie al frame dei video delle telecamere esterne. Dal numero di targa, tramite ulteriori accertamenti e la comparazione fotografica con i frame dei video che immortalavano il viso del responsabile dei colpi, sono poi risaliti all’identità dell’uomo. Il 34enne è stato quindi denunciato alla Procura reggiana con l’accusa di furto aggravato. "Fortunatamente l’autore dei furti, che ha preso 16 bottiglie, è stato individuato – dice il responsabile del Conad di Albinea –. Episodi simili sono molto frequenti non solo ad Albinea".

Matteo Barca