Rugbista picchiò due carabinieri. Farà volontariato con i disabili

Valorugby ha deciso di non mettere fuori rosa Rusiate Nasove, ma "dargli una possibilità di riscatto". Il gigante di 195 cm per 95 chili parteciperà ad almeno 100 ore di attività della Gast Onlus .

Rugbista picchiò due carabinieri. Farà volontariato con i disabili

Rugbista picchiò due carabinieri. Farà volontariato con i disabili

Mentre si terrà nelle prossime settimane la continuazione del processo a carico del giocatore di rugby figiano Rusiate Nasove, accusato di aver malmenato da ubriaco due carabinieri a metà dicembre, la società sportiva Valorugby Emilia ha già deciso quali saranno le conseguenze disciplinari per il gigante di 1,95 cm per 95 chili. Per lo straniero, arrivato quest’anno nella società reggiana (per ora poche presenze in campo), arriverà una sanzione pecuniaria e una "opportunità di riscatto", come la definisce la stessa Valorugby: cento ore di servizio con Gast Onlus, assieme ai ragazzi disabili.

"Valorugby Emilia rende noto il provvedimento disciplinare assunto, dopo attenta valutazione della dirigenza, nei confronti del giocatore figiano Rusiate Nasove a seguito del grave episodio culminato con l’arresto nella notte del 19 dicembre 2023 – scrivono dalla società – Il club, anche in considerazione del pentimento manifestato dall’atleta, che sino a quel momento si era dimostrato serio e professionale, ha ritenuto di mantenerlo in rosa, ma gli ha sottoposto un’opportunità di riscatto, a prescindere ed indipendentemente dalle vicende giudiziarie, che seguiranno il loro corso".

Ed ecco la parte più ’creativa’ e rieducativa della sanzione. "Il percorso, prontamente condiviso da Rusiate Nasove, prevede, oltre ad una sanzione pecuniaria, l’obbligo di dedicare almeno cento ore al servizio presso l’associazione Gast Onlus di Reggio Emilia – prosegue la nota del club – Si tratta di un’organizzazione con cui Valorugby collabora da tempo, che opera per rendere accessibile a tutti lo sport, attraverso attività motorie rivolte a persone fragili".

Ancora una volta la società di rugby si mostra diversa, nella sostanza, da tante altre realtà. E attenta allo sforzo educativo dei propri atleti: "Nella ferma convinzione che ogni individuo meriti una seconda possibilità – conclude il club – e che l’inclusione e il sostegno siano principi cardine dello sport in generale, e del rugby in particolare, Valorugby ritiene che l’impegno in ambito sociale dell’atleta rappresenti un passaggio importante nel suo percorso di crescita umana e personale. Il club è peraltro fermamente deciso a sostenere Rusiate Nasove nei prossimi mesi, con l’affiancamento dei compagni di squadra nel suo servizio presso G.a.s.t. ed il monitoraggio costante da parte della dirigenza".