San Zatti: il turismo religioso è in crescita

Molte comitive di fedeli a Boretto per visitare i luoghi di Artemide, che visse a lungo assieme agli ultimi a Viedma, in Argentina

San Zatti: il turismo religioso è in crescita

San Zatti: il turismo religioso è in crescita

Una maggiore attrazione turistica a Boretto grazie al richiamo di tanti fedeli legato al santo Artemide Zatti, originario proprio del paese reggiano e vissuto a lungo in Argentina, a Viedma, dove si era evidenziato per l’altruismo e la totale disponibilità verso gli ultimi, i malati e gli emarginati. Da tempo è stata superata abbondantemente la quota dei mille visitatori, segno di come i santi continuino ad attirare attenzione nelle persone. Dati che vengono confermati anche da don Giancarlo Minotta, responsabile dell’Unità pastorale Sant’Alberto e Sant’Artemide, che unisce le comunità di Boretto e di Brescello. E se per il paese di Peppone e don Camillo l’aspetto turistico è già noto da tempo, ora si aggiunge anche Boretto alle tappe dei turisti che arrivano nella Bassa, sulle rive del Po, per conoscere meglio i luoghi scelti per girare i celebri film con Gino Cervi e Fernandel. Sono diversi i gruppi che si fermano a Boretto per visitare i luoghi di sant’Artemide Zatti.

Lo scorso dicembre sono giunti nel paese sul Po anche studenti universitari dei Salesiani di Cuneo, con tappe nella chiesa di Santa Croce, alla vicina casa natale di Zatti, nella piazza che porta il suo nome, fino alla basilica di San Marco.

Si tratta di un fenomeno, quello dello sviluppo di questo turismo, che non deve essere sottovalutato, per poter cogliere l’occasione di potenziare i servizi in paese, anche con un coordinamento tra Comune, associazioni, parrocchia, commercianti, operatori economici in genere. Tenendo conto anche della presenza del fiume Po, da sempre capace di attirare visitatori ed estimatori della natura e dell’ambiente. Ma occorre il massimo coordinamento, ovviamente insieme ai paesi limitrofi, in grado di fornire ulteriori spunti di interesse.

Antonio Lecci