ANTONIO LECCI
Cronaca

Scandiano, in cella per l'estorsione a un disabile

Aveva chiesto denaro facendo credere di dover sanare una vecchia pratica legale

Accertamenti dei carabinieri

Scandiano (Reggio Emilia), 10 giugno 2024 – Era stato arrestato per estorsione ai danni di un uomo con disabilità, con il reato avvenuto tra l’autunno del 2021 e l’estate dell’anno successivo. Alla vittima erano stati estorsi oltre 110 mila euro, con minacce e raggiri, facendo credere che il denaro serviva per sanare una vecchia questione legale. Il portatore di handicap a lungo era stato vittima di estorsioni da parte dell’artigiano. Poi, esausto, si era rivolto ai carabinieri di Scandiano, con la denuncia culminata con l’arresto del sospettato, un artigiano all’epoca 41enne, il quale aveva agito sfruttando una vecchia questione accaduta negli anni scorsi alla vittima, ovvero la mancata promessa di un’assunzione nei confronti di una badante, che poi non aveva formalizzato a causa di problemi economici. Nel luglio del 2022 l’estorsore contattava nuovamente la vittima chiedendogli ulteriori 1.670 euro, fissando un appuntamento in un esercizio pubblico del paese. Ma c’erano anche i carabinieri con un appostamento che aveva portato all’arresto dell’indagato. Ora la condanna (a tre anni e 11 mesi 24 giorni oltre il pagamento della pena pecuniaria di 1778 euro) è diventata definitiva e l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica del tribunale reggiano ha emesso l'ordine di carcerazione, già eseguito a Scandiano, dove l’arrestato risiede.