Se la prendeva con gli anziani: sconterà 11 anni

Furti con la tecnica dell’abbraccio, truffe, rapine: si sommano le condanne per una donna di 53 anni, ora condotta in carcere

Finisce in carcere una ladra seriale che sceglieva le sue vittime tra gli anziani: condannata ad oltre 11 anni di reclusione per un cumulo di varie pene, è stata prelevata ieri dai carabinieri di Bibbiano che l’hanno accompagnata al suo nuovo domicilio. Non solo furti nel curriculum della donna, che ha 53 anni, ma anche rapine, false dichiarazioni sulla propria identità personale (due episodi commessi a Modena nel 2011 e Verona nel 2017) e una condanna per inosservanza alla sorveglianza speciale commessa nel 2017 nel reggiano.

Numerose le tecniche criminali che metteva in atto: dall’abbraccio all’anziano per sfilargli il portafoglio oppure strappargli la catenina, alle visite domiciliari dove spacciandosi per una conoscente o lontana parente carpiva la fiducia dei nonnini per poi derubarli dei loro preziosi, spesso ricordi di una vita.

Tra il 2006 e 2012 ha colpito tra le province di Reggio, Modena e Parma, con furti che in due casi sono sfociati in rapine improprie per la violenza usata per assicurarsi la fuga.

La più grave avvenne in una casa di Montecchio nel 2006, quando - con il pretesto di fare un regalo al marito della anziana - con un complice aveva svuotato una cassaforte per poi far del male alla vittima che voleva impedire loro di scappare. Già arrestata nell’agosto 2023, la delinquente aveva ottenuto a marzo la misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale.

Ora l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura, calcolando tutte le condanne vecchie e nuove, ha emesso l’ordine di carcerazione per una pena residua di 11 anni e 2 mesi di reclusione.