"Serve più coraggio nel gestire i disagi delle persone"

"Servono idee coraggiose per una vera città delle persone". A dirlo è Federica Zambelli (foto) di Sic–Sinistra in Comune, il...

"Serve più coraggio nel gestire i disagi delle persone"

"Serve più coraggio nel gestire i disagi delle persone"

"Servono idee coraggiose per una vera città delle persone". A dirlo è Federica Zambelli (foto) di Sic–Sinistra in Comune, il neonato gruppo che ha scelto (a meno di spaccature clamorose sui candidati) di stare in coalizione col Pd. Zambelli si lancia in alcune proposte su temi affrontati anche al Valli nell’evento di fine mandato del sindaco Vecchi, tra "povertà, mancanza di un tetto e politiche migratorie", ma anche "gestione della tossicodipendenza e del disagio".

Una proposta forte – condivisa anche da centri e associazioni come la Papa Giovanni XXIII – che se ne occupano tutti i giorni, quella di Sic che è destinata ad essere un cavallo di battaglia nella loro campagna elettorale: "L’idea di una area di

consumo controllata e sicura in concerto con le forze dell’ordine, servizi sociali e Ausl, in relazione con il volontariato già presente, permetterebbe di affrontare il problema da diversi punti garantendo sicurezza sia per chi consuma che per chi abita il quartiere riducendo non solo l’impatto sul quartiere stesso ed i suoi abitanti ma offrendo una possibilità di uscita anche alle persone tossicodipendenti".

Infine invita l’amministrazione alle proprie responsabilità in maniera costruttiva. "Affrontare gli effetti di questi meccanismi nocivi senza affrontare le cause strutturali del disagio non è risolutivo. Si parla qui di tagli al welfare, politiche di accoglienza inefficaci, sfruttamento lavorativo e fallimentari legislazioni nazionali sull’immigrazione e sulle droghe agiti da questo e dai precedenti governi nazionali. Una vera risoluzione ricade solo in parte sul piano locale. Ma anche un governo cittadino può interrompere la catena delle cattive prassi".