Si è spento Casoni, fondatore e volontario del ’Circolo dei Colli’

"Era la sua seconda casa". Aveva 82 anni, insieme a Giorgio Rossi aveva lanciato l’iniziativa. Oggi il funerale

Si è spento Casoni, fondatore  e volontario del ’Circolo dei Colli’

Si è spento Casoni, fondatore e volontario del ’Circolo dei Colli’

San Ruffino piange la scomparsa di Giovanni ‘Gianni’ Casoni, fondatore e storico volontario del ‘Circolo dei Colli’. Aveva 82 anni. Il decesso è avvenuto all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio dopo una breve malattia. Nel passato Casoni aveva lavorato in un macello comunale a Reggio e anche come operaio in una ceramica.

Casoni aveva fondato il circolo di San Ruffino assieme a Giorgio Rossi, attuale presidente. Era sempre disponibile a collaborare per la comunità di San Ruffino, frazione in cui viveva. Al circolo da 30 anni operava per la manutenzione del verde, organizzazione di eventi, per la spesa e altre molteplici attività.

"Il circolo era la sua seconda casa – dice la figlia Nadia –. Attualmente ricopriva l’incarico di consigliere". Tanti i messaggi di cordoglio e vicinanza che sono arrivati alla famiglia.

Il sindaco scandianese Matteo Nasciuti ha espresso il proprio cordoglio: "Ci ha lasciati Giovanni Casoni, il fondatore del circolo dei Colli di San Ruffino. Un uomo che alla nostra amata frazione collinare ha dedicato buona parte della sua vita, nella cura del circolo, ma anche della vicina parrocchia. Insieme alla moglie Lucia, straordinaria cuoca, ha dato vita a moltissime iniziative ed era sempre in prima linea per prestare servizio volontario nella pulizia, cura e nelle manutenzioni del circolo. A tutti i suoi familiari vanno le nostre più sentite condoglianze e quelle di Piergiorgio Gentili e di tutti i volontari del circolo dei Colli di San Ruffino di cui ci facciamo portavoci".

La moglie di Casoni è vicepresidente dell’associazione, nonché attiva come cuoca. "Gianni si è sempre dedicato alle nostre strutture – spiega Piergiorgio Gentili, consigliere del circolo –. Era sempre presente e disponibile con la collettività. Perdiamo un importante punto di riferimento".

La camera ardente è stata allestita all’obitorio del Magati di Scandiano da dove oggi alle 15.20 partirà il corteo funebre per la chiesa di San Ruffino dove alle 15 sarà impartita la benedizione alla salma. Il feretro sarà poi accompagnato al cimitero di Coviolo in attesa della cremazione. Casoni lascia nel lutto la moglie Lucia Cottafavi, i figli Nadia e Fabrizio, il nipote David, la nuora Daniela, la sorella Milena, i nipoti e gli altri parenti.

Matteo Barca