Si lanciano col paracadute dalla Pietra di Bismantova

Giovanelli: "Pratica vietata, non è un circo o una palestra. Metteremo segnali più chiari".

Si lanciano col paracadute dalla Pietra di Bismantova

Si lanciano col paracadute dalla Pietra di Bismantova

Immagini suggestive si notano in questi giorni: giovani paracadutisti che si lanciano dall’alto della Pietra, ripresi con foto e video che ora popolano i social dell’Appennino.

Si tratta di pratica pericolosa e vietata dal regolamento del Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano sia per la sicurezza delle persone sia per motivi di rispetto dei luoghi: la Pietra non è una palestra. Vietati i lanci dalla Pietra di Bismantova con il paracadute per almeno tre motivi, dice Fausto Giovanelli, presidente del Parco Nazionale, custode del patrimonio ambientale e spirituale della Pietra: per il pericolo per chi si lancia e già esiste un precedente di incidente mortale; per i rischi cagionati a chi si muove alla base della rupe; pe r il danno ambientale.

"C’è una delibera del Parco di qualche anno fa – afferma il presidente del Parco nazionale dell’Appennino, Fausto Giovanelli – che vieta, in quanto comodatario della sommità, di praticare determinate attività sportive e il lanciarsi dalla Pietra è una di queste. Non siamo assolutamente contro lo sport ma contro i pericoli che alcune attività possono portare all’ambiente e alle persone. La Pietra fa parte del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e non è un circo ma un bene da tutelare. Un bene che fa parte della cultura e della spiritualità del nostro territorio ed essendo noi i gestori di tale equilibrio ci teniamo al rispetto delle regole. Esiste già una segnaletica che ne indica il divieto ma in ogni caso, nei prossimi giorni provvederemo a rimetterla in ordine ed a evidenziarla maggiormente, qualora non lo fosse, un modo che sia chiaro a tutti il divieto per evitare il ripetersi di pericolosi lanci con paracadute dalla sommità della Pietra di Bismantova. Non è una palestra".

s.b.