FRANCESCO PIOPPI
Cronaca

"Siamo una squadra folle. Ma i derby vanno vinti"

"A Palermo è stato bellissimo, abbiamo ritrovato l’energia e giocato senza paura. In campo per i tre punti, ma è chiaro: vedremo quello che si può prendere".

"Siamo una squadra folle. Ma i derby vanno vinti"

"Siamo una squadra folle. Ma i derby vanno vinti"

"Sarebbe bello chiudere la questione salvezza vincendo il derby con il Modena, ma non dico niente perché siamo una squadra strana anzi…Siamo una squadra folle". Basterebbe forse questa frase di Alessandro Nesta per sintetizzare il senso della partita di oggi e, in gran parte, anche il dna della sua Reggiana, capace di passare da grandi imprese su campi difficilissimi a tonfi fragorosi, contro le ultime della classe.

Mister Nesta, il successo di Palermo vi ha tolto un bel macigno dalle spalle.

"È stato bello, anzi bellissimo. Abbiamo passato qualche giorno non buono, dove rifletti, dove pensi un po’ a tutto e poi abbiamo ritrovato l’energia e la forza mentale di giocare in quel modo, senza paura: quella è la cosa che mi ha dato più soddisfazione".

Le critiche vibranti, arrivate anche da Amadei, vi hanno aiutato a cementare ancora di più il gruppo? Dopo la vittoria ha sentito il patron?

"Onestamente non l’ho sentito, ma fa lo stesso, non sono un tipo permaloso e non spettano a me queste cose. Io faccio il mio lavoro con il massimo dell’impegno e sono consapevole dei rischi che corro. So che se magari avessi perso 4 a 0 anche col Palermo adesso magari non sarei qui, ma fa parte del mestiere. Il gruppo è sempre stato compatto, ma è chiaro che dopo una tranvata come avevamo preso col Cosenza ci sono gruppi che crollano. Noi invece ci siamo rialzati da grande squadra".

I suoi ragazzi le hanno sempre dimostrato grande affetto e alla fine anche lei, abbracciando Bianco, ha sussurrato ‘ti voglio bene’: è un po’ questa l’immagine della sua Reggiana?

"Sul gruppo e sull’attaccamento abbiamo puntato tutto, è questo il nostro segreto. Supportarli, creare rapporti, sostenerli nei momenti no…È chiaro che ci gioca meno sarà meno felice, ma io ho un grande rapporto con tutti".

Come sta la squadra? Bardi è pronto a tornare dal primo minuto?

"Bardi sta bene, è tornato e si è allenato al massimo. Vediamo se metterlo o no, ma ormai ci siamo. Marcandalli come sapete è fuori per squalifica e abbiamo qualche problemino dietro, quindi decideremo solo all’ultimo momento".

Nei ‘bar sport’ di qua e di là dal Secchia si dice che Reggiana e Modena si spartiranno un punto a testa così saranno entrambe salve e felici…

"Lasciando stare le voci di popolo, non so come interpreteranno la partita, perché loro hanno fatto un percorso diverso dal nostro: prima erano in alto e poi si sono ritrovati in basso, quindi probabilmente vorranno provare a giocarsela a viso aperto. Sono anche reduci da una vittoria e saranno carichi, noi come vi ho detto scenderemo in campo per vincere, poi è chiaro che in certe situazioni ci sarà anche da fare una lettura della gara e vedere quello che si può prendere".

Lo sa che il Modena non vince a Reggio dal 15 ottobre 1950?

"Speriamo che questa statistica duri almeno un anno in più…".