REDAZIONE REGGIO EMILIA

Torna la ‘Notte di Luce’. Città al buio sabato per abbracciare le fragilità

Evento in piazza Prampolini per la ‘Giornata delle persone con disabilità’

La conferenza stampa per presentare il cartellone del weekend

La conferenza stampa per presentare il cartellone del weekend

Il prossimo sabato, 7 dicembre, ricorre la Giornata internazionale delle Persone con disabilità. E Reggio Emilia ospiterà la decima edizione di Notte di Luce, per continuare a camminare insieme anche se con un passo diverso, ma anche con chi proviene da altri luoghi. Il tema scelto quest’anno è la "Non ostilità", come primo passo verso l’accoglienza delle differenze. L’iniziativa, che ha l’obiettivo di valorizzare la fragilità come ricchezza collettiva, conclude un percorso di preparazione che ha coinvolto le classi delle scuole primarie della città e diversi servizi che ospitano minorenni: un corteo accompagnato dalla Filarmonica Città del Tricolore partirà da piazza Fontanesi (alle 17) per arrivare in piazza Prampolini (alle 18), dove si terrà il consueto spegnimento dell’illuminazione pubblica, un gesto simbolico per svelare il nostro lato più nascosto e dare visibilità alle fragilità, con nuova luce.

"Notte di Luce è un momento significativo per Reggio Emilia, un’occasione per ricordarci che la fragilità è una parte essenziale della nostra umanità – ha detto l’assessora alla Cura delle Persone, Annalisa Rabitti - Sabato 7 dicembre spegneremo insieme l’illuminazione pubblica per accendere una luce più grande e affermare che le differenze non sono ostacoli, che ogni persona con la sua unicità arricchisce la comunità e che le differenze creano bellezza". "Accogliere significa abbattere i confini, non solo quelli fisici, ma anche quelli culturali, sociali, e quelli che costruiamo nelle nostre menti – ha aggiunto l’assessora alle Politiche educative e all’Intercultura Marwa Mahmoud - In una comunità inclusiva, ogni persona ha il diritto di essere vista e ascoltata per ciò che è. Notte di Luce ci ricorda che siamo tutte e tutti parte di un insieme multiculturale, ricco di storie e identità diverse".

Ospiti speciali saranno due progetti reggiani di inclusione: Disco Aperta, nato da una collaborazione tra Università 21 e Arci Tunnel, e la squadra di basket inclusivo Reggio Emilia Baskings. All’iniziativa parteciperanno anche gli allievi delle scuole primarie della città, protagonisti di Aspettando Notte di Luce 2024: il percorso di educazione alle differenze, che ha portato alla creazione di stendardi, che saranno esposti sul palco di piazza Prampolini. l’iniziativa è promossa dal Comune di Reggio Emilia e da Farmacie comunali riunite, in collaborazione con Officina Educativa, il servizio Strade del Consorzio Oscar Romero e l’Ordine degli Architetti di Reggio Emilia. In caso di maltempo, l’evento rimane confermato.

Stella Bonfrisco